4 dicembre 2020

I prodotti israeliani provenienti da Giudea e Samaria (Cisgiordania), Gerusalemme est e alture del Golan potranno essere etichettati in Bahrain come “Made in Israel”. Lo ha detto giovedì il ministro dell’industria, del commercio e del turismo del paese, Zayed bin Rashid Al Zayani, in visita a Gerusalemme. “Senza entrare nei dettagli e nelle linee di confine – ha detto Al Zayani rispondendo a una domanda di Times of Israel sull’argomento – i prodotti e servizi israeliani saranno trattati come israeliani”. Il ministro del Bahrein ha specificato che non vi saranno “restrizioni, trattamenti speciali o regole speciali” per le imprese israeliane. “Abbiamo iniziato un nuovo capitolo con Israele – ha detto Al Zayani – Tratteremo Israele e le aziende israeliane come trattiamo le aziende italiane, tedesche o quelle saudite, se è per questo. E speriamo che tutti i prodotti del Bahrein saranno riconosciuti in Israele come prodotti del Bahrein. Francamente, non vedo distinzioni circa la regione o città da cui un prodotto proviene. Le aziende israeliane sono le benvenute in Bahrain come qualsiasi altra azienda internazionale”.

il ministro del Bahrein Zayed bin Rashid Al Zayani in conferenza stampa a Gerusalemme (clicca per ingrandire)