6 agosto 2022

Sabato sera i mass-media palestinesi hanno riferito che sette persone, tra cui quattro bambini, sono rimaste uccise in un’esplosione a Jabaliya, nel nord della striscia di Gaza. Le Forze di Difesa israeliane hanno affermato che non stavano svolgendo attività nell’area in quel momento e che l’esplosione è stata sicuramente causata da un razzo palestinese fuori bersaglio. Un ufficiale ha  spiegato che l’esercito ha rilevato il lancio sui suoi sistemi radar e l’ha visto abbattersi a Jabaliya. “Abbiamo video che dimostrano al di là di ogni dubbio che non è stato un attacco israeliano: è inequivocabilmente provato che si è trattato del fallito lancio di un razzo della Jihad islamica” dicono i militari, sottolineando che più di 90 razzi lanciati dalla Jihad Islamica dall’inizio degli scontri non hanno superato il confine e sono ricaduti all’interno della striscia.

Sempre sabato sera, le Forze di Difesa israeliane hanno colpito e ucciso a Rafah un capo terrorista della Jihad Islamica Palestinese, Khaled Mansour, indicato come l’equivalente nel sud di Gaza di Tayseer Jabari, il comandante terrorista del nord della striscia ucciso venerdì. A quanto risulta, anche Mansour era impegnato nei preparativi per compiere attacchi con missili anticarro al confine ed era responsabile di molti lanci di razzi contro civili.