6 maggio 2019

Israele non permetterà l’ingresso di gasolio e benzina nella striscia di Gaza attraverso il valico umanitario di Kerem Shalom se i terroristi palestinesi continueranno a lanciare razzi e colpi di mortaio contro Israele. Lo ha comunicato domenica sera il Coordinatore delle attività governative israeliane nei Territori Kamil Abu Rukun.

6 Maggio 2019 News

6 maggio 2019

News

8 Dicembre 2023

Rispondendo venerdì al primo ministro palestinese Mohammad Shtayyeh, secondo il quale l’Autorità Palestinese sarebbe disponibile a governare Gaza solo in partnership con Hamas, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che “non ci sarà Hamas, la distruggeremo”. Netanyahu ha aggiunto che la dichiarazione di Shtayyeh avvalora la sua posizione contraria a consentire all’Autorità Palestinese di controllare il territorio di Gaza dopo la guerra: “Il fatto stesso che questa sia la proposta dell’Autorità Palestinese – ha detto Netanyahu – non fa che rafforzare la mia convinzione: l’Autorità Palestinese non è la soluzione”. Mercoledì, Netanyahu aveva affermato: “Coloro che educano i figli al terrorismo, finanziano il terrorismo e sostengono le famiglie terroriste non potranno governare Gaza dopo l’eliminazione di Hamas” (con riferimento ai programmi scolastici dell’Autorità Palestinese, alla sua glorificazione degli attentatori e il suo pagamento di vitalizi ai terroristi).

8 Dicembre 2023

Almeno un quinto degli ordigni lanciati da Hezbollah verso in nord di Israele dall’inizio della guerra sono ricaduti in territorio libanese. Lo ha detto venerdì il portavoce in arabo delle Forze di Difesa israeliane, Avichay Adraee. “Hezbollah continua a violare la risoluzione Onu 1701 lanciando missili e colpi di mortai dal Libano meridionale – ha detto il portavoce – Il fatto che un quinto dei lanci sia ricaduto in Libano costituisce un pericolo per gli abitanti locali, oltre ad essere una palese violazione della risoluzione internazionale”.

8 Dicembre 2023

Le Forze di Difesa israeliane hanno trovato presso l’Università Al-Azhar della città di Gaza esplosivi, parti di razzi, lanciarazzi e altro equipaggiamento militare. Hanno anche trovato all’interno del campus universitario l’ingresso a un tunnel che conduce a una scuola che si trova a circa un chilometro di distanza.

Materiale militare trovato all’interno dell’Università Al-Azhar di Gaza (clicca per ingrandire)

8 Dicembre 2023

Le Forze di Difesa israeliane hanno pubblicato delle ricevute trovate nella striscia di Gaza che dimostrano che Moaz Haniyeh, figlio del capo di Hamas Ismail Haniyeh, ha acquistato gioielli a Gaza e a Doha (Qatar) negli anni 2021 e 2022 per un valore complessivo di 25.000 dollari. Il post del portavoce militare in lingua araba Avichayn Adraee sottolinea che “l’importo di una sola ricevuta equivale a circa due anni di salario medio di un palestinese di Gaza”.

8 Dicembre 2023

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8 Dicembre 2023

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8 Dicembre 2023

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8 Dicembre 2023

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8 Dicembre 2023

Il bilancio della carneficina terroristica del 7 ottobre è di circa 1.200 persone uccise. Salito a 419 il numero di soldati israeliani caduti dall’inizio della guerra contro Hamas, dei quali 93 da quando è iniziata l’offensiva di terra nella striscia di Gaza il 27 ottobre.

7 Dicembre 2023

Immagini e filmati da Gaza, postati giovedì pomeriggio sui social network, mostrano decine di palestinesi che si sono arresi alle truppe israeliane a Jabaliya e in altre aree della striscia di Gaza settentrionale. I prigionieri vengono spogliati per assicurarsi che non abbiano addosso ordigni esplosivi. La resa di tutti i terroristi, mai invocata da opinionisti e organismi internazionali, unita alla liberazione degli ostaggi, è ciò che permetterebbe di porre fine alla guerra e a tutte le sofferenze dei non combattenti di ogni parte.

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6 maggio 2019