6 settembre 2016

Stephen Peck, portavoce dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout, ha dichiarato domenica all’agenzia AFP che il reparto scout palestinese con base a Gerusalemme est non fa parte del ramo palestinese dell’organizzazione e “non ha diritto di parlare o pubblicare a suo nome”. Il reparto palestinese in questione ha recentemente organizzato un corso intitolato alla memoria di un terrorista stragista. “Siamo estremamente delusi dal fatto che il buon nome delle nostre organizzazioni sia stato abusato in questo modo – ha aggiunto Peck – Il movimento scout condanna fermamente tutti gli atti di terrorismo e ogni azione che tenta di sostenerli”. L’Associazione Scout palestinese conta più di 33.000 membri registrati, stando al censimento 2014 del World Scout Bureau.