7 agosto 2016

La delegazione olimpica libanese ha fisicamente impedito, venerdì, alla delegazione israeliana di salire sull’autobus diretto allo stadio Maracanà per la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici. L’incidente è stato rivelato sui social network dal velista israeliano Udi Gal, che ha scritto: “E’ successo che eravamo stati assegnati allo stesso bus dei libanesi, ma quando loro se ne sono resi conto ci hanno impedito di salire. Gli organizzatori hanno cercato di distribuirci su altri autobus, cosa che non si poteva fare per ragioni di sicurezza e simboliche. Abbiamo insistito a salire dicendo che se i libanesi non ci volevano potevano scendere loro. Alla fine gli organizzatori hanno cercato di evitare un incidente internazionale facendoci portare da una navetta speciale”. “Sono scioccata dall’incidente in cui è stata umiliata la delegazione israeliana – ha dichiarato domenica a radio Galei Tzahal la ministra israeliana della cultura e dello sport Miri Regev – La delegazione libanese si è rifiutata di condividere un autobus con ebrei israeliani. Questo è puro antisemitismo e razzismo della peggior specie”.