7 aprile 2017

“Riaffermiamo il nostro impegno per una composizione israelo-palestinese secondo i principi approvati dalle Nazioni Unite che comprenda lo status di Gerusalemme est come capitale del futuro stato palestinese. Allo stesso tempo, dobbiamo affermare che, in questo contesto, consideriamo Gerusalemme ovest come capitale di Israele”. Lo si legge in una dichiarazione pubblicata in inglese sul suo sito web del Ministero degli esteri russo. Benché molti paesi parlino di Gerusalemme est come capitale palestinese, nessun paese aveva finora ufficialmente riconosciuto Gerusalemme ovest come capitale di Israele. Anche Mosca finora si era formalmente attenuta alla posizione (risalente al 1947) secondo cui Gerusalemme dovrebbe essere sotto regime internazionale. La dichiarazione prosegue dicendo che la Russia si adopererà anche per “garantire il libero accesso ai luoghi santi di Gerusalemme a tutti i credenti” e che “i parametri concreti di una soluzione per l’intera gamma di questioni riguardanti lo status di territori palestinesi, compresa Gerusalemme, devono essere coordinati in colloqui diretti tra le parti coinvolte”.