7 settembre 2020

Israele e Kosovo hanno deciso di stabilire rapporti diplomatici. Contestualmente, Kosovo e Serbia hanno annunciato che apriranno ambasciate a Gerusalemme. Lo ha annunciato venerdì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, poco dopo un analogo annuncio fatto dal presidente Usa Donald Trump a Washington dove si è incontrato con il presidente serbo Aleksandar Vucic e il primo ministro kosovaro Avdullah Hoti, che hanno accettato di normalizzare i rapporti economici tra loro. Netanyahu ha ringraziato il presidente della Serbia per l’annunciato spostamento dell’ambasciata a Gerusalemme e ha confermato che Israele e Kosovo stabiliranno relazioni diplomatiche dicendo che anche Pristina aprirà la sua ambasciata a Gerusalemme. “Il Kosovo sarà il primo paese a maggioranza musulmana ad aprire un’ambasciata a Gerusalemme – ha sottolineato Netanyahu – Come ho detto nei giorni scorsi, la cerchia della pace e del riconoscimento d’Israele si sta allargando e si prevede che vi aderiranno altri paesi”. Il Kosovo è il secondo paese a maggioranza musulmana dopo gli Emirati Arabi Uniti che ha annunciato in queste settimane rapporti diplomatici con Israele. “Il riconoscimento reciproco tra Kosovo e Israele è un traguardo storico – ha detto il presidente del Kosovo Hashim Thaçi a Israel HaYom – I popoli del Kosovo e d’Israele hanno stretti legami che non possono essere spezzati, e questo non è che lo sviluppo di un’amicizia di lunga data”. Ad oggi, solo 97 nazioni hanno riconosciuto il Kosovo come stato sovrano (tra cui la maggior parte degli stati occidentali e dei paesi membri dell’Unione Europea).