9 dicembre 2019

Alla mezzanotte di mercoledì scade il periodo di tempo entro cui la Knesset può proporre, a maggioranza, un incaricato di formare il nuovo governo israeliano. In caso contrario, per legge la Knesset verrà automaticamente sciolta e Israele tornerà a votare per la terza volta nell’arco di dodici mesi. Il parlamentare Omer Bar-Lev, di Laburisti-Gesher, sta cercando di raccogliere 61 voti a sostegno del presidente della Knesset Yuli Edelstein, mentre il primo ministro Benjamin Netanyahu ha proposto di ripristinare in tutta fretta l’elezione diretta del primo ministro, una riforma abrogata nel 2003 per la quale non sembra esserci abbastanza supporto fra i parlamentari.