9 luglio 2020

Le forze di sicurezza dell’Autorità Palestinese hanno arrestato mercoledì l’attivista anti-corruzione Fayez Sweiti che aveva protestato contro l’iniqua distribuzione degli aiuti finanziari ai palestinesi. All’inizio della settimana, Sweiti ha pubblicato una lettera aperta al Ministro del lavoro dell’Autorità Palestinese in cui lamentava la corruzione nella distribuzione degli aiuti nella striscia di Gaza. Secondo la lettera, diversi uomini d’affari di Gaza affiliati alla fazione Fatah hanno ricevuto dal governo dell’Autorità Palestinese aiuti finanziari cui non avevano diritto. Tali aiuti vengono distribuiti dal Fondo Wakfet Izz, istituito dall’Autorità Palestinese per far fronte alle conseguenza della pandemia da coronavirus in Cisgiordania e nella striscia di Gaza. Sweiti, un cittadino di Hebron che si definisce “attivista palestinese contro la corruzione finanziaria, amministrativa e politica nelle istituzioni palestinesi”, è famoso per i suoi post su Facebook che criticano alti funzionari e istituzioni palestinesi per corruzione e appropriazione indebita di fondi pubblici. Secondo fonti palestinesi, Sweiti è stato prelevato martedì notte da agenti dell’Autorità Palestinese che hanno fatto irruzione nella sua casa a Dura, presso Hebron. Poco prima dell’arresto, Sweiti aveva annunciato su Facebook l’imminente pubblicazione di un video sulla “corruzione della polizia palestinese”. In un altro post su Facebook di questa settimana, Sweiti aveva chiesto: “O ladri, dove sono finiti i soldi del Khaled Al-Hasan Cancer Center [di Ramallah]? Avete raccolto milioni [di dollari] in donazioni e le avete trasferite a un progetto privato”.