Amari frutti

Troppi leader arabi hanno tessuto le lodi degli attentatori suicidi.

Da un articolo di Thomas L. Friedman

image_687Nelle ultime settimane non solo l’Iraq è stato destabilizzato da molteplici attentati suicidi praticamente quotidiani, ma anche Egitto e Arabia Saudita hanno subito attacchi simili da parte di fanatici jihadisti.
Com’è possibile che tante persone commettano suicidio a comando, giorno dopo giorno? Cosa sta succedendo?
In parte il mondo arabo-musulmano sta raccogliendo i frutti di ciò che ha seminato. Troppi intellettuali, troppi leader politici e religiosi arabi sono stati pronti a tessere le lodi dei bombaroli quando si scagliavano contro gli israeliani. Ora devono constatare come quest’arma nichilista – una volta santificata e glorificata – possa essere usata anche contro le loro società. Era sbagliata quando era usata contro gli ebrei, è sbagliata quando viene usata contro i musulmani. Non è possibile edificare una società decente sulle tombe degli attentatori suicidi e delle loro vittime.

(Da: New York Times, 4.05.05)

Nella foto in alto: sulla scena di un attentato suicida a Baghdad.