Ancora in rapporti con la BBC lo stringer antisemita congedato venerdì scorso dal New York Times
HonestReporting: i giornalisti dovrebbero smetterla di affidarsi a collaboratori locali che sono accaniti ed espliciti odiatori degli ebrei

Uno dei post terroristici e antisemiti pubblicati dallo stringer palestinese Fady Hanona negli stessi giorni in cui contribuiva alla stesura di sei corrispondenze del New York Times da Gaza
Solo dopo la denuncia di HonestReporting (una ong che monitora i pregiudizi anti-Israele nei mass-media), il New York Times si è deciso ha tagliare i rapporti di lavoro con lo stringer palestinese di Gaza Fady Hanona, autore da anni di post sui social network apertamente terroristici e antisemiti (ora precipitosamente cancellati). Venerdì un portavoce del New York Times ha detto ad Algemeiner Journal che il quotidiano americano “ha lavorato con questo giornalista freelance solo nelle ultime settimane e ora non più”. HonestReporting sottolinea tuttavia che Hanona ha collaborato alla stesura di almeno sei articoli pubblicati dal New York Times durante i recenti combattimenti tra Israele e Jihad Islamica a Gaza.
Secondo quanto documentato da HonestReporting, di recente lo stringer palestinese ha condiviso su Facebook un video di propaganda di gruppi terroristici attivi a Jenin, esortando i palestinesi a tornare alla “cultura della lotta e dell’uccisione degli israeliani”. “Non accetto un ebreo, israeliano o sionista, o chiunque altro parli ebraico – ha scritto Hanona – Sono per ucciderli ovunque si trovino: bambini, anziani e soldati. Gli ebrei sono figli di cani. Sono favorevole a ucciderli e bruciarli come fece Hitler. Ne sarei estremamente felice”.
HonestReporting ha anche documentato che nel 2014, durante gli scontri fra Forze di Difesa israeliane e terroristi a Gaza, Hanona aveva usato i social network per minacciare di assassinio Ghassan Alian, un arabo israeliano druso che all’epoca comandava la Brigata Golani delle Forze di Difesa israeliane. Poi, il 18 agosto 2014, pochi giorni prima che entrasse in vigore un cessate il fuoco tra Israele e Hamas, Hanona aveva esortato la “resistenza” palestinese a rifiutare la tregua e continuare con i suoi attacchi missilistici su Tel Aviv, che a quel punto erano già costati la vita a cinque civili. In un altro post dello stesso mese, lo stringer palestinese si era spinto al punto di citare una frase (peraltro assai improbabile) attribuita ad Adolf Hitler: “Come ha detto Hitler – scrisse Hanona – dammi un soldato palestinese e un’arma tedesca e farò strisciare l’Europa”.
HonestReporting afferma che Hanona è stato ingaggiato come fixer anche da BBC, Guardian, VICE News, Australian Broadcasting Corporation, RTÉ (Radio televisione irlandese), The National e Die Welt. Stringer e fixer sono persone del posto che usualmente un corrispondente estero ingaggia per essere assistito in tutta una serie di incombenze come spostamenti, traduzioni, collegamento con fonti locali ecc.
“Se non fosse stato per la nostra inchiesta sul virulento discorso di odio di Hanona – sottolinea HonestReporting in un comunicato diffuso domenica – lo stringer palestinese avrebbe continuato a promuovere una narrativa distorta e antisemita su uno dei quotidiani considerati più autorevoli al mondo. Ma Hanona non è una sfortunata eccezione: è solo l’esempio più recente ed eclatante che il lavoro investigativo di HonestReporting ha svelato”.
In particolare, la BBC appare recidiva. “Il fatto che l’emittente pubblica britannica BBC non abbia ancora preso le distanze da Hanona è particolarmente clamoroso – ha osservato sabato HonestReporting – Solo pochi mesi fa avevamo contribuito a portare all’attenzione del pubblico numerosi tweet antisemiti scritti dalla giornalista della BBC Tala Halawa, tra cui un post in cui affermava che ‘Hitler aveva ragione’. Halawa faceva parte del team della BBC responsabile di coprire la guerra di Gaza del maggio 2021. Dopo un mese di indagine, è stata licenziata”. Ma ora la BBC sembra intenzionata a continuare la collaborazione con quest’altro fan di Hitler.
“I giornalisti – conclude la nota di HonestReporting – dovrebbero smetterla di fare affidamento su accaniti odiatori degli ebrei come Hanona, che li disinformano sul conflitto tra Israele e le organizzazioni terroristiche palestinesi”.
(Da: jns.org, Times of Israel, honestreporting.com, israele.net 13-14.8.22)