Arrestato dagli egiziani trafficante palestinese di missili da spalla

Sono armi che possono alterare lequilibrio delle forze nella guerra al terrorismo

image_649Un contrabbandiere palestinese recentemente arrestato dagli egiziani ha rivelato d’aver introdotto clandestinamente dal Sinai nella striscia di Gaza missili terra-aria da spalla di produzione russa. Gli egiziani stavano effettivamente dando la caccia a questi missili tipo Strela introdotti clandestinamente da un gruppo palestinese noto come i Falchi di Fatah.
I missili anti-aerei da spalla tipo Strela sono considerati da Israele i più semplici sistema d’arma in grado di alterare seriamente l’equilibrio delle forze nella guerra contro il terrorismo. Per questo Israele considera particolarmente grave il traffico di questo tipo di armi, soprattutto per il fatto che i sedicenti Falchi di Fatah risultano affiliati ad al-Fatah, la fazione principale palestinese che dovrebbe essere sotto l’autorità del presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen).
Non è chiaro se il traffico appena scoperto dagli egiziani abbia avuto luogo dopo il summit di Sharm el-Sheikh o prima che venisse proclamata la tregua fra gruppi palestinesi. Il fatto che tali gruppi abbiano mostrato pubblicamente i missili può essere visto come una triplice sfida : contro Abu Mazen, contro l’Egitto e, naturalmente, contro Israele.
Il traffico e la presentazione pubblica dei missili non potrà che facilitare il compito del primo ministro israeliano Ariel Sharon nei suoi colloqui con il presidente George W. Bush negli Stati Uniti.
Da tempo le organizzazioni palestinesi si sforzano di acquisire i lancia-missili da spalla. Dicono di voler avere delle armi in grado di colpire gli elicotteri israeliani per difendersi dagli attacchi dal cielo. Ma questo è solo un aspetto limitato della questione. In realtà i missili tipo Strela (o SA-7) introdotti dall’Egitto potrebbero essere usati anche contro aerei civili in rotta da e per l’aeroporto internazionale d’Israele Ben-Gurion.
Nonostante circolassero varie voci di un riuscito traffico di questo genere, finora non erano emerse prove dell’ingresso dei missili da spalla nei territori palestinesi, finché ultimamente non è stato fotografato un terrorista palestinese che esibiva in pubblico proprio un’arma di questo genere.
Un’altra arma che può alterare l’equilibrio sono i missili Katyusha di maggiore gittata, in grado di raggiungere dalla striscia di Gaza la città di Ashkelon e altri obiettivi israeliani.
La valutazione è che gli egiziani, benché siano abbastanza indifferenti al traffico palestinese di altre armi ed esplosivi, sono invece impegnati a impedire l’ingresso di questi sistemi d’arma che altererebbero gli equilibri, per evitare che Israele sia costretto a intervenire con misure militari più aggressive. Questa sembrerebbe una delle ragioni per cui gli egiziani hanno arrestato il trafficante, un palestinese che lo faceva per denaro, appena ne hanno conosciuto l’identità.
Il missile SA-7 (soprannominato Strela), di produzione russa, è considerato uno dei più semplici lancia-missili da spalla per attacchi contro velivoli a bassa quota. Israele ha fronteggiato con successo questa minaccia nella guerra del Libano, riuscendo a non avere nemmeno un elicottero colpito. Ciò impose tuttavia alle forze aeree l’adozione di una serie di misure prudenziali. Fra l’altro, ciò significa volare a quote più alte e usare dispostivi che deviano i missili in arrivo. Ma le forze aeree devono sempre tener conto del fatto che i terroristi palestinesi potrebbero progettare vere e proprie imboscate agli elicotteri. Come risultato, dovendo usare gli elicotteri con queste precauzioni contro terroristi asserragliati fra la popolazione, potrebbe aumentare il rischio di colpire civili non combattenti, anche a causa della necessità di aprire immediatamente il fuoco su chiunque sembri puntare un lancia-missili Strela: giacché non sarebbe tollerabile la minaccia ai gradi aerei civili, soprattutto in fase di decollo e atterraggio, che potrebbero finire nel mirino dei gruppi terroristi dotati di queste armi.

(Da: Ha’aretz, 11.04.05)

Nella foto in alto: immagine d’archivio di lanci-missili tipo Strela