Baker vorrebbe una conferenza sul M.O. senza Israele

Alla ricerca di un accordo con i paesi arabi sulla pelle dello stato ebraico?

image_1489Stando a un servizio pubblicato giovedì dal magazine Insight del Washington Times, la Casa Bianca starebbe valutando una proposta fatta dall’ex segretario di stato James Baker di indire una conferenza di pace sul Medio Oriente senza Israele.
Secondo il giornale, il governo degli Stati Uniti starebbe considerando la possibilità di organizzare una sorta di seconda conferenza di Madrid (la prima si tenne nel 1991), con la partecipazione dei paesi arabi, Siria compresa, e dell’Iran, ma senza invitare Israele. Alcuni funzionari, scrive Insight, dicono che la conferenza verrebbe promossa sottoforma di un forum per discutere il futuro dell’Iraq, mentre in realtà si concentrerebbe sulle richieste degli arabi verso Israele, a cominciare dal ritiro completo sulle linee pre’67.
Una fonte interna dell’amministrazione Usa avrebbe si sarebbe spinto a dire che, “per come la vede Baker, la conferenza offrirebbe l’opportunità unica per gli Stati Uniti di arrivare a un accordo senza pressioni ebraiche: per cui questa è diventata la proposta più attentamente esaminata nell’ultimo mese da quelli del dipartimento degli esteri”.
Altre fonti governative americane hanno detto al magazine del Washington Times che la proposta godrebbe dell’appoggio dell’attuale segretario di stato Usa Condoleezza Rice, del sottosegretario agli affari politici Nicholas Burns e del direttore dell’intellgence nazionale John Negroponte.
Sempre secondo fonti governative, la proposta di Baker di escludere Israele dalla conferenza di pace regionale avrebbe ricevuto un forte impulso dalla visita del vice presidente Dick Cheney in Arabia Saudita lo scorso novembre, durante la quale vari soggetti sauditi avrebbero sostenuto che Israele, e non l’Iran, è la causa dell’instabilità in Medio Oriente. Una fonte governativa americana asserisce che l’obiettivo originario della visita di Cheney – reclutare il sostegno dell’Arabia Saudita in Iraq – non è stato nemmeno discusso.
Attualmente l’iniziativa politica di Baker mira a coinvolgere gli stati arabi nell’opera di stabilizzazione in cambio di rinnovate pressioni Usa su Israele.

(Da: Ynetnews, 7.12.06)

Nella foto in alto: La Conferenza di pace di Madrid del 30 ottobre 1991