Blues by the beach

Un documentario su Tel Aviv fra spensieratezza e dura realtà

image_2451Nell’ambito di DocuCity Terza Edizione
Lunedì 30 marzo 2009 – ore 12.30 – a Sesto S.Giovanni (Mi), presso il Polo di mediazione Interculturale e Comunicazione (Piazza Indro Montanelli)
proiezione di:

BLUES BY THE BEACH
[Joshua Faudem, 2004, 75’ – inglese con sottotitoli]

Quest’anno Tel Aviv compie un secolo. In un questo lasso di tempo, che pare breve se paragonato alla storia plurisecolare o millenaria di altre città del mondo (come Gerusalemme, ad esempio) Tel Aviv è diventata una metropoli moderna e in perenne movimento, capace di offrire moltissimo ai suoi abitanti e a chiunque si trovi a passarci. Per gli israeliani inoltre Tel Aviv costituisce il simbolo di una cultura ebraica progressista e laica contrapposta all’antica spiritualità di Gerusalemme.
Nell’aprile del 2003 alcuni operatori cinematografici si incontrano per caso proprio a Tel Aviv. Uno di loro, Jack Baxter, vi è giunto dagli Stati Uniti per occuparsi del processo a Marwan Barghouti. Una volta arrivato a Tel Aviv, Jack si rende conto che il Medio Oriente non è soltanto guerra, sangue e terrorismo, ma anche divertimento notturno, spensieratezza e musica. Decide così di cambiare soggetto e di girare un documentario sul “Mike’s Place”, un locale di live music situato sulla spiaggia, dove la sera si ritrovano persone di ogni età col solo desiderio di ascoltare blues e di bere una birra in compagnia. Ad aiutare Jack in questo progetto ci sono Joshua Faudem e la sua fidanzata, Pavla Fleischer, due assidui frequentatori del “Mike’s Place”.
La dura realtà del Medio Oriente irrompe però nel locale e nessuno dei protagonisti potrà più essere la stessa persona.

La proiezione sarà introdotta dalla dottoressa Anna Linda Callow e dalla dottoressa Sara Ferrari. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il CTU e con la Biblioteca del Polo