Compromessi con Israele? Mai
Terroristi Hamas furibondi per la sconfessione da parte di al-Qaeda
Grande subbuglio fra gli attivisti di Hamas per l’attacco senza precedenti sferrato dal numero due di al-Qaeda, il dottor Ayman al-Zawahri, contro il loro movimento e i suoi leader in seguito alla firma dell’accordo della Mecca con Fatah che ha parzialmente posto fine agli scontri violenti fra opposte fazioni palestinesi nella striscia di Gaza e aperto la strada a un governo d’unità nazionale palestinese.
Domenica scorsa la tv satellitare del Qatar Al-Jazeera ha trasmesso un messaggio videoregistrato nel quale al-Zawahri sembrava tessere il necrologio di Hamas, indicando al popolo islamico il tradimento consumato dal movimento islamista palestinese in cambio di qualche posto ministeriale nel governo di unità nazionale palestinese.
Un portavoce di Hamas, Fauzi Barhum, si è incaricato domenica stessa di respingere con forza le accuse di al-Qaeda, dicendo che Hamas rimane ferma sui propri principi e aggiungendo che, pur rispettando i consigli di al-Zawahri, Hamas respinge la distorsione da lui fatta sia della verità che della realtà. “Abbianmo sacrificato i nostri leader Ahmed Yassin e Aziz Rantisi per la Palestina – ha dichiarato Barhum – e non abbiamo affatto abbandonato i nostri principi”.
Lunedì Hamas ha diffuso un ulteriore comunicato in cui si legge che “tutta la terra di Palestina è waqf (patrimonio religioso musulmano) e nessuno ha il diritto di cederla. Noi resteremo fedeli ai nostri principi riguardo alla Palestina, che è la questione centrale dei musulmani in tutto il mondo. Comprendiamo che possano esservi opinioni diverse, ma diciamo al dottor al-Zawahri che … è ingiustificato avanzare accuse infondate di questo tipo”.
Il comunicato di Hamas sottolinea che la strategia del movimento continuerà a basarsi sulla lotta armata e sulla jihad (guerra santa), anche se i suoi tempi e le sue forme dipendono dalla valutazione strategica del movimento.
“Noi non cederemo un solo granello della terra di Palestina – continua il comunicato di Hamas – Il popolo palestinese è la punta di lancia del progetto islamico e la fiaccola della nostra lotta continuerà ad ardere contro il nemico sionista. Siamo un movimento di jihad e di lotta armata e continueremo ad esserlo finché un solo centimetro della terra di Palestina sarà sotto occupazione. Noi del movimento Hamas restiamo fedeli alle nostre posizioni e sogniamo di morire come martiri. Crediamo che questo mondo non sia che un passaggio e garantiamo al dottor al-Zawahri, e a tutti coloro che restano incrollabili nel loro attaccamento alla Palestina, che Hamas di oggi è la stessa Hamas che avete conosciuto sin dalla sua fondazione … Hamas ha firmato l’accordo della Mecca allo scopo di salvaguardare gli interessi del popolo palestinese”.
(Da: YnetNews, 12.03.07)
Nella foto in alto: In un’immagine del maggio scorso a Doha, ciò che Hamas intende per Palestina: Israele non esiste.