Dershowitz: Obama mi mentì e fece passare la risoluzione 2334

VIDEO - Il celebre professore di Harvard definisce abominevole la decisione di definire “insediamenti illegali” aree come il Muro Occidentale, l’antico quartiere ebraico e l’Università di Gerusalemme

Agosto 2015. Alan Dershowitz nello Studio Ovale con l’allora presidente Usa Barack Obama

“Il presidente Obama mi mentì sul suo sostegno a Israele”. Lo ha affermato la scorsa settimana il celebre avvocato Alan Dershowitz, professore emerito della Scuola di Diritto alla Harvard University, durante un’intervista alla tv One America News, aggiungendo che ora sta riconsiderando la sua lunga affiliazione al partito Democratico.

“Mentre mi trovavo in Israele – ha detto Dershowitz – ricevetti una telefonata dall’allora presidente Obama che mi invitava nello Studio Ovale per parlare con lui. [Durante l’incontro] mi fece delle promesse che poi non ha mantenuto. E io ruppi il mio rapporto con il presidente Obama”.

Dershowitz afferma che Barack Obama gli aveva promesso che avrebbe sempre garantito la difesa di Israele, ma poi pugnalò alle spalle lo stato ebraico. E spiega: “La decisione del presidente Obama, quando era già in scadenza, di consentire alle Nazioni Unite di condannare Israele in quanto ‘occupante’ di aree come il Muro Occidentale [“del pianto”], il luogo più santo dell’ebraismo, il quartiere ebraico [della Città Vecchia di Gerusalemme], l’Università ebraica, le strade di accesso all’ospedale Hadassah [sul Monte Scopus], fu abominevole. Presi una posizione molto forte contro il presidente Obama”.

Nel dicembre 2016, l’amministrazione Obama si astenne dal voto permettendo che venisse approvata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite la risoluzione 2334 che definiva “illegale” qualunque presenza o rivendicazione israeliana al di là della ex linea armistiziale del periodo ’49-’67.

Nell’intervista condotta in occasione dell’uscita del suo nuovo libro Defending Israel, Dershowitz ha anche affermato che le politiche di Obama hanno rafforzato il regime iraniano, votato alla distrazione di Israele. “La sicurezza di Israele è sempre a rischio e Israele deve intraprendere azioni preventive per difendersi”, ha detto Dershowitz.

(Da: jns.or, Jerusalem Post, 8-10-9.19)

 

Per l’Onu, il Muro Occidentale di Gerusalemme è un insediamento illegale su terra palestinese

Traduzione: La risoluzione delle Nazioni Unite 2334 chiama in causa Israele per “attività illegali di insediamento” al di là di quelle che definisce le linee del 1967. Così, abbiamo deciso di visitare un insediamento illegale e vedere come stanno realmente le cose.

Secondo la risoluzione dell’Onu questo è un insediamento illegale. E’ chiamato “il Muro Occidentale” (impropriamente detto Muro del pianto ndr): costruito circa mille anni prima che l’islam avesse inizio, fa parte del luogo più santo dell’ebraismo, il Monte del Tempio. A partire dal 23 dicembre 2016, stando alle Nazioni Unite, questo è ora un “insediamento” costruito illegalmente su terra palestinese.

La risoluzione dice inoltre che tutte le attività negli insediamenti sono in flagrante violazione del diritto internazionale. Così, abbiamo deciso di dare un’occhiata ad alcuni criminali di guerra nell’atto di commettere attività di insediamento. Ecco un criminale di guerra che sta chiaramente commettendo un crimine di guerra.

Ora, io non sono un criminale di guerra perché non mi sono mai dedicato ad illegali attività di insediamento. Ora [dopo aver deposto un tradizionale biglietto votivo sul Muro Occidentale] sono un criminale di guerra.

I crimini di guerra sono normalmente puniti con la pena di morte o lunghe pene detentive. La mia domanda è: perché la grande maggioranza dei mass-media mondiali non parla di questo aspetto della questione? Grazie mass-media mondiali. E grazie a voi, Nazioni Unite.

(Da: HonestReporting, 24.1.17)

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