Ebrei di Melbourne denunciano “arte” diffamatoria

image_134Un’opera d’arte esposta nella vetrina di un negozio di Melbourne (Australia) elenca asserzioni sulla creazione dello stato d’Israele, compresa l’affermazione che il paese abbia ucciso 200.000 palestinesi.
Il consiglio comunale della città di Melbourne ha deciso di rimuovere l’opera e di rivedere la propria politica di investimento nell’”arte” pubblica in seguito alle critiche di alcuni gruppi ebraici che l’hanno definita profondamente offensiva e probabilmente in violazione di leggi contro la calunnia razziali.
L’opera, esposta in un negozio di Flinders Street come parte integrante di una mostra itinerante denominata “24seven”, rappresenta una grande stella di Davide dipinta su un muro. In un testo, scritto sulla vetrina di fronte, si leggono affermazioni false come “dalla creazione di Israele nel 1948 200.000 palestinesi sono stati uccisi, 5.000.000 profughi sono stati creati, 21.000 km quadrati di terra sono stati annessi” ecc, senza oltretutto alcun riferimento al contesto e alle cause del conflitto.

(Da: Israel Insider, 4.05.04)