Circola in questi giorni sui social network palestinesi un video d’animazione che glorifica i terroristi che impugnano armi di vario tipo pur di attaccare e uccidere soldati e civili israeliani a imitazione degli attentati che hanno caratterizzato l’ondata terroristica in corso da diversi mesi. Con compiaciuta violenza, vengono mostrati dei palestinesi che, furibondi alla vista delle immagini di altri palestinesi morti nell’atto di compiere attentati, ricorrono a mannaie, coltelli, pistole e automobili per vendicarsi “diventando martiri”.

Le Brigate di Resistenza Nazionale, ala militare del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina (Fdlp), hanno svelato in un video un nuovo tunnel costruito sotto il confine tra striscia di Gaza e Israele. Nel video, diffuso domenica, si vedono alcuni membri del gruppo terroristico all’interno del tunnel muniti di armi e razzi, mentre il loro portavoce, Abu Khaled, proclama che la sua organizzazione si sta preparando per la prossima guerra contro il nemico israeliano e spiega che il tunnel presentato nel video verrà utilizzato dai combattenti dell’organizzazione per compiere attentati e sequestri di persona all’interno di Israele.

Le Brigate di Resistenza Nazionale, fondate nel 2000 dopo l’inizio dell’intifada delle stragi suicide, si qualifica come un gruppo laico contrario all’idea di Hamas di imporre la sharia nella striscia di Gaza. Tuttavia, il video mostra che il gruppo condivide totalmente la strategia e le tattiche di Hamas. La stessa retorica usata da Abu Khaled nel perorare la jihad contro Israele è identica a quella di Hamas, che definisce”martiri della preparazione” i suoi membri morti nel crollo dei tunnel a cui stavano lavorando.

(Da: Jerusalem Post, 15.2.16)

16 Febbraio 2016 Attualità