Fatah: “La Palestina dal Giordano al Mediterraneo è inalienabile waqf islamico”

Alto funzionario del movimento di Abu Mazen minaccia qualunque leader palestinese che osi accettare solo Cisgiordania e Gaza

Il movimento Fatah, che fa capo al presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen, non sta solo dicendo categoricamente “no” al piano di pace proposto dall’amministrazione Trump, ma insiste sul fatto che tutto lo stato d’Israele deve essere “Palestina”. L’alto funzionario di Fatah Tawfiq Tirawi lo ha affermato a chiare lettere in un recente discorso postato su Facebook, in cui afferma che la Palestina si estende “dal fiume [Giordano] al mare [Mediterraneo]” e definisce la Palestina come waqf, il termine che indica il patrimonio religioso inalienabile secondo la legge islamica. Nel su discorso Tirawi ha anche apertamente minacciato qualsiasi leader o esponente palestinese che acconsentisse a “ridurre la mappa palestinese a Cisgiordania e Gaza” senza includere  tutto Israele.

(Da: palwatch.org, 11.2.20)

Tawfiq Tirawi, membro del Comitato centrale di Fatah e Commissario di Fatah per le organizzazioni popolari: “Chi ha detto che siamo per uno stato [sui confini del] 1967? Chi l’ha detto? In Fatah, questo non esiste nella nostra Costituzione né nella nostra Carta. Loro vogliono che siano israeliane Beit El e Ma’ale Adumim [comunità di israeliani in Cisgiordania] e noi diciamo che Nazareth, Haifa e Acri [città israeliane] sono palestinesi e rimarranno palestinesi. La nostra terra palestinese va dal fiume [Giordano] al mare [Mediterraneo]. Sfido qualsiasi palestinese, qualsiasi alto rappresentante palestinese o qualsiasi leader palestinese a ridurre la mappa palestinese a Cisgiordania e Gaza: non potrebbe camminare per un metro nelle strade delle nostre città palestinesi in mezzo alla nostra gente. Fratelli arabi, state con il popolo palestinese, il popolo che vive sulla terra che è tutta santa e che è tutta terra waqf [patrimonio inalienabile islamico ndr]”.
(Da: pagina Facebook di Tawfiq Tirawi, 2.2.2020)

Testo postato: “Un discorso che condanna l’accordo del secolo, tenuto dal fratello Tawfiq Tirawi il 30 gennaio 2020 durante un incontro con associazioni e dipartimenti del movimento [Fatah]”.

Per fugare ogni dubbio, il 3 febbraio Fatah ha postato sulla sua pagina Facebook ufficiale una serie di foto di località israeliane, tutte rivendicate come appartenenti alla “Palestina”. Eccole.

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