Israele.net

notizie e stampa

Mettere la tecnologia al servizio del progresso sociale
  • Diventa fan su facebook
  • Scrivici
  • Print
  • domenica 14 agosto 2022 - 17 Av 5782
  • Chi siamo
  • Sostienici
  • Condizioni d’uso
  • Home
  • Sezioni
    • Arte e Archeologia
    • Cinema e Teatro
    • Costume e Società
    • Economia e Innovazione
    • Letteratura
    • Musica
    • Scienza e Tecnologia
    • Storia
    • MITZPÉ: gli articoli del direttore Marco Paganoni
  • Rubriche
    • Opportunità Giovani
    • Solidarietà
    • Beteavon: ristoranti in Israele
    • Link utili
  • Tutte le News
  • Università di Gerusalemme
    • Università di Gerusalemme
    • Amici Università Gerusalemme
  • Le serigrafie di Emanuele Luzzati

fdas

fsd

fads

fasd

1 Gennaio 2003 Attualità

Rimosso (e spostato) un tratto di barriera anti-terrorismo

stampe Luzzati

News

14 Agosto 2022

Nelle prime ore di domenica mattina un 26enne palestinese di Gerusalemme est ha ferito a colpi di arma da fuoco otto civili israeliani, di cui due in modo grave, in un parcheggio per autobus nei pressi del Muro Occidentale (“del Pianto”). L’attentatore dapprima ha sparato contro un autobus in attesa nel parcheggio ferendone due persone. Si è poi spostato di poco e ha sparato nuovamente, ferendo altre persone, tra cui in modo grave una 30enne incinta. Alcune ore più tardi, braccato dalle forze di sicurezza, si è arreso e consegnato alla polizia. Diversi gruppi palestinesi, tra cui Hamas e Jihad Islamica, hanno celebrato l’attentato definendolo “un’operazione eroica” ed esortando i palestinesi a compierne altri. Un esponente di Hamas, Yassin Rabi’, ha detto che l’attacco dimostra che Gerusalemme appartiene esclusivamente ai palestinesi. Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (che fa parte dell’Olp presieduta da Abu Mazen) ha dichiarato che l’attentato a Gerusalemme conferma che “la resistenza del nostro popolo continua in tutte le forme e in tutta la terra palestinese occupata”.

Sul luogo dell’attentato di domenica mattina a Gerusalemme (clicca per ingrandire)

L’autobus colpito dal terrorista (clicca per ingrandire)

14 Agosto 2022

Un portavoce delle Nazioni Unite ha confermato sabato a Times of Israel che è stata rimossa dal suo incarico Sarah Muscroft, capo dell’Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari nei territori palestinesi occupati (con sede a Gerusalemme est), dopo che questa ha pubblicato un tweet in cui condannava il “lancio indiscriminato di razzi” della Jihad Islamica Palestinese da Gaza. “Sono sollevata nel vedere un cessate il fuoco concordato per porre fine alle ostilità che colpiscono civili sia palestinesi che israeliani – aveva scritto Muscroft – Va condannato il lancio indiscriminato di razzi della Jihad Islamica che provoca ritorsioni israeliane. La sicurezza di tutti i civili è fondamentale: il cessate il fuoco deve essere mantenuto”. Il tweet di Muscroft ha scatenato violentissime reazioni da parte di attivisti filo-palestinesi per cui la funzionaria è stata rimossa e “sarà assegnata a un nuovo incarico”, nonostante il giorno successivo si fosse affrettata a cancellare il suo tweet e a twittare le sue scuse. L’incidente ricorda la rimozione, l’anno scorso, dell’allora direttore dell’Unrwa a Gaza, Matthias Schmale, dopo che aveva convenuto in un’intervista a Canale 12 che gli attacchi delle Forze di Difesa israeliane contro i terroristi a Gaza sono molto precisi. Anche Schmale si era invano scusato, prima di essere rimosso.

14 Agosto 2022

“L’attacco a Salman Rushdie è un attacco alle nostre libertà e ai nostri valori. È il risultato di decenni di istigazione capeggiata dal regime estremista di Teheran”. Lo ha twittato sabato sera il primo ministro israeliano Yair Lapid, augurando “piena e rapida guarigione” allo scrittore accoltellato il giorno prima durante una conferenza a New York. Diversi mass-media iraniani hanno invece elogiato l’attentato. Il quotidiano Kayhan ha scritto: “Mille applausi all’uomo coraggioso e devoto che ha attaccato il malvagio infedele Salman Rushdie a New York. La mano di colui che ha tagliato la gola al nemico di Allah dovrebbe essere baciata”.

14 Agosto 2022

Clicca qui per le ultime notizie da Times of Israel (in inglese)

14 Agosto 2022

Clicca qui per le ultime notizie dal Jerusalem Post (in inglese)

14 Agosto 2022

Clicca qui per le ultime notizie da YnetNews (in inglese)

11 Agosto 2022

Un “balletto sfida” tra un soldato israeliano e due ragazzini palestinesi è diventata virale su TikTok. Il video, intitolato “Il conflitto israelo-palestinese nel 2022”, mostra due bambini palestinesi che ballano in un campo fuori Jenin e un soldato israeliano che risponde alle loro mosse sulla musica di I’m Just a Kid dei Simple Plan. “All’inizio di giugno eravamo di rinforzo nell’area di Jenin presso la barriera di sicurezza che separa Israele da Giudea e Samaria – ha raccontato al sito dell’emittente Canale 12 il riservista delle Forze di Difesa israeliane Yal Hadok, 21 anni, residente a Kfar Sabah – A un tratto mi sono voltato e ho visto i due bambini che avevano iniziato a ballare dietro di me, e allora ho risposto al balletto”. Hadok, che ha postato il video martedì, non si aspettava che guadagnasse tanta popolarità (oltre 271.000 visualizzazioni entro mercoledì, con quasi 50.000 like). “È importante mostrare che siamo esseri umani e che non ci odiamo a vicenda – ha aggiunto il soldato – Non credo che le popolazioni di entrambe le parti vogliano la guerra. È stato commovente vedere le reazioni. Sono una persona molto positiva e spero che un giorno ci sarà pace nel mondo”.

Clicca l’immagine per vedere il video su Jerusalem Post

10 Agosto 2022

I capi di Hamas a Gaza hanno decretato nuove restrizioni al lavoro dei giornalisti, ancora più severe di quelle già in vigore, ma le hanno poi revocate dopo un duro confronto con la Foreign Press Association, l’ente che rappresenta i mass-media stranieri in Israele e nei territori palestinesi. All’inizio della settimana, gli stringer e traduttori palestinesi locali con cui i giornalisti stranieri devono necessariamente collegarsi sono stati informati delle nuove regole da messaggi diramati dal ministero dell’interno di Hamas. Fra l’altro, veniva loro ordinato di censurare ogni notizia circa gli abitanti di Gaza uccisi da razzi palestinesi fuori bersaglio e di attribuire esclusivamente a Israele la colpa per la recente escalation di violenze. La Foreign Press Association ha detto martedì che le linee-guida di Hamas sono state poi revocate. Tuttavia, la Associated Press ha sottolienato che Hamas ha comunque segnalato chiaramente quali sono le sue aspettative, esercitando un forte effetto intimidatorio sui palestinesi che a Gaza operano con giornalisti stranieri.

10 Agosto 2022

Gli israeliani che desiderano assistere alle partite della Coppa del Mondo, che si svolgerà questo novembre in Qatar, hanno scoperto mercoledì che la sezione del sito della FIFA che vende pacchetti gestiti in esclusiva dalla società Winterhill Hospitality non elenca Israele fra i paesi del Medio Oriente dove è possibile acquistare i biglietti, e indirizza gli acquirenti alla voce “Territorio palestinese, occupato”. Naturalmente il sito elenca invece tutti gli altri paesi che si  trovano in Asia e Medio Oriente. In base agli accordi presi con la FIFA, il Qatar è obbligato a riservare lo stesso trattamento a tutti i paesi del mondo senza omettere nomi o bandiere. A giugno, Israele aveva raggiunto un accordo con la FIFA per consentire agli israeliani di recarsi in Qatar in occasione della Coppa del Mondo senza utilizzare un passaporto straniero, bensì una “Fan ID” online come visto d’ingresso per prenotare voli e soggiorno. Mercoledì sera è stato rimosso dall’elenco degli agenti sul sito l’agente di vendita nel “Territorio palestinesi occupato”.

(clicca per ingrandire)

9 Agosto 2022

L’Authority aeroportuale israeliana ha annunciato l’avvio, a fine agosto, di un programma pilota volto a consentire a palestinesi di Cisgiordania di volare all’estero dall’aeroporto israeliano Ramon, 18 km a nord di Eilat. L’opzione farà risparmiare tempo e denaro ai palestinesi di Cisgiordania, che finora per volare all’estero dovevano passare via terra in Giordania. L’Authority ha annunciato martedì che la compagnia turca Atlas Global avvierà il programma pilota operando due volte a settimana voli speciali per la Turchia dall’aeroporto Ramon per i palestinesi di Cisgiordania, mentre il Coordinatore delle attività israeliane nei Territori COGAT si occuperà del trasferimento in autobus dalla Cisgiordania all’aeroporto di Ramon e dei necessari controlli di sicurezza.

Continua a leggere le News ›

Post recenti

  • L’epidemia da coronavirus in Israele e nel mondo
  • La Jihad Islamica Palestinese è parte integrante di una guerra globale contro le nazioni libere
  • Più di 31.000 russi e ucraini immigrati in Israele dallo scoppio della guerra
  • Quando i terroristi sono figli di ufficiali palestinesi che li esaltano e proteggono
  • Tutela dei civili da parte di Israele, disinformazione da parte palestinese
  • Khamenei: “L’Occidente è una mafia capeggiata da mercanti ebrei sparsi in tutto il mondo e da politici ad essi asserviti”
  • Bambini palestinesi uccisi a Jabaliya da un razzo vagante della Jihad Islamica
  • Un’operazione contro la Jihad Islamica
  • Se in occidente si ascoltassero di più le vere voci dell’islam
  • Non ci sono sconfitti, nella buona pratica sportiva: tranne il BDS

© 2022 Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione. | Designed by Labna.it

Israele.net