Filmato mostra un veicolo Onu usato per portare missili Qassam

Poco convincente il tentativo del commissario generale dellOnu a Gaza di smentire il filmato diffuso da Israele.

image_391Suona poco convincente il tentativo del commissario generale dell’Onu a Gaza, Peter Hansen, di smentire il filmato diffuso da Israele in cui si vedono terroristi palestinesi nel campo di Jabalya che usano un mezzo siglato UN (Nazioni Unite) per caricare missili Qassam destinati ad essere lanciati sulle abitazioni civili israeliane. Parlando domenica a radio Galei Tzahal, Hansen ha sostenuto che il peso medio di un Qassam è di 50 kg, per cui “solo un Golia o un campione di sollevamento pesi” potrebbe trasportarne uno con una mano sola, come si vede nel video registrato da un aereo-spia israeliano senza pilota.
Le Forze di Difesa israeliane precisano invece che il missile Qassam 1 è lungo circa 2 metri e pesa mediamente 5,5 kg, il Qassam 2 pesa circa 32 kg e il Qassam 3 pesa circa 90 kg. Amit Livni, portavoce delle Forze di Difesa israeliane, ha specificato domenica che la maggior parte dei Qassam lanciati sulla città israeliana di Sderot (dove i missili palestinesi hanno già provocato la morte di cinque civili, tra cui 3 bambini piccoli) sono generalmente del primo tipo.
Livni ha poi aggiunto che la denuncia diffusa con il video israeliano non vuole essere un attacco personale contro Hansen né contro l’ UNRWA, l’agenzia Onu per i palestinesi, quanto piuttosto un caldo invito all’Onu affinché si sforzi di controllare meglio le attività che si svolgono all’interno delle sue agenzie. “Non sappiamo se Hansen è consapevole delle attività (terroristiche) che vengono svolte sotto la copertura delle sua organizzazione – ha detto il portavoce militare israeliano – ma raccomandiamo caldamente che l’UNRWA si impegni di più per appurare che cosa avviene al suo interno. E’ sorprendente che il signor Hansen abbia dedicato più tempo a cercare i dati del peso dei Qassam per formulare la sua smentita, che non a verificare cosa avviene realmente dentro l’organizzazione che presiede. Dopo accurati controlli, le Forze di Difesa israeliane sono convinte che quegli uomini nel filmato stavano effettivamente caricando missili Qassam su un mezzo siglato Nazioni Unite. I missili Qassam possono pesare da 5,5 kg a 95 kg. Certo sarebbe molto difficile spostare con una mano un missile di 95 kg, ma uno che pesasse 5,5 kg o anche 12 o 16 kg può essere sicuramente portato con una mano”.
L’ambasciatore israeliano all’Onu Dan Gillerman ha annunciato che Israele intende inoltrare una formale protesta al segretario generale Kofi Annan per chiedere che si facciano i dovuti controlli e si traggano le dovute conclusioni. “E’ inconcepibile – ha dichiarato a radio Galei Tzahal – che le Nazioni Unite, che dovrebbero promuovere la pace, vengano usate come copertura da terroristi, trasformandosi in uno scudo per gli assassini”. A differenza del portavoce militare, l’ambasciatore Gillerman ha detto di ritenere responsabile Peter Hansen, capo dell’agenzia UNRWA nella striscia di Gaza, definendolo “uno che odia Israele, uno che sta all’origine del problema. L’Onu – ha aggiunto – deve chiedersi se questo signore possa occupare una posizione così importante”.
L’uso che fanno i gruppi terroristici palestinesi di attrezzature delle organizzazioni umanitarie, così come l’uso di donne e bambini per compiere attentati, è purtroppo una questione ben nota e dimostrata, ha sottolineato il portavoce militare Livni. In passato, por esempio, i terroristi sono stati sorpresi mentre trasportavano esplosivi sotto il lettino di un bambino in un’ambulanza. In un’altra occasione fu l’agenzia Reuters a filmare terroristi armati palestinesi che viaggiavano su un’ambulanza dell’UNRWA. Né si può dimenticare l’attentato realizzato alcuni mesi fa al valico di Erez da una donna palestinese che si finse invalida per avvicinarsi agli agenti di sicurezza.
Un altro filmato diffuso dalle Forze di Difesa israeliane mostra terroristi palestinesi che caricano missili nel retro di un furgone, che poco dopo viene colpito con un razzo da un elicottero israeliano. Il fatto risale a venerdì scorso.

(Da: Jerusalem Post, israele.net, 3.10.04)

Martedì 12 ottobre, la portavoce militare israeliana Ruth Yaron ha dichiarato che “dopo ulteriori analisi, le Forze di Difesa israeliane riconoscono che non era un missile Qassam l’oggetto che veniva caricato su un’ambulanza UNRWA filmato da un video israeliano”. L’errore, secondo Yaron, si spiega col fatto che l’ambulanza era rimasta parcheggiata per giorni a Jabalya, a pochi metri da un’area dove operavano terroristi armati che piazzavano anche grandi quantità di esplosivo. “Non è comunque chiaro cosa ci stesse a fare l’ambulanza”, ha detto Yaron. Secondo fonti della difesa, ammettere pubblicamente l’errore è comunque un atto di coraggio da parte delle Forze di Difesa israeliane che serve a preservarne la credibilità, aggiungendo che “l’uso di strutture UNRWA da parte di terroristi è storia vecchia e risaputa e questo spiega l’errore”. (Jerusalem Post, 13.10.04)

Nella foto in alto: un fotogramma del video, ripreso da un aereo-spia israeliano.