Gaza non è sullorlo della crisi umanitaria

Nonostante gli scontri, le forze israeliane permettono lingresso dei beni essenziali

image_1283La Difesa israeliana monitora costantemente le scorte di generi di prima necessità disponibili nella striscia di Gaza sulla base delle forniture che entrano a Gaza attraverso i vari valichi di confine. Secondo i dati disponibili, l’attuale disponibilità di tali beni nella striscia di Gaza è ampiamente sufficiente. Lo afferma un comunicato del portavoce delle Forze di Difesa israeliane diffuso domenica 2 luglio.
Il comunicato continua dicendo che, ad esempio, le scorte di farina sono sufficienti per più di un mese, e la disponibilità attuale di carburante alle stazioni di servizio in tutta la striscia di Gaza ammontano a 1.300.000 litri.
Israele continua a fornire la maggior parte dell’energia elettrica in uso nella striscia di Gaza ed anzi, alla luce della situazione attuale, la fornitura di elettricità israeliana è stata incrementata.
Israele, prosegue il comunicato, continuerà a monitorare attentamente la situazione economica e umanitaria a Gaza e si adopererà per garantire il trasferimento di beni essenziali e carburante all’interno della striscia di Gaza anche nei prossimi giorni sulla base delle esigenze palestinesi, allo scopo di evitare situazioni di grave carenza.
Allo stesso modo, le Forze di Difesa israeliane, continueranno ad agire con cautela e in modo misurato allo scopo di ridurre il più possibile il rischio di danneggiare la popolazione civile palestinese e ridurre al minimo gli intralci alla fornitura di beni essenziali, pur proseguendo come necessario l’operazione volta a portare in salvo il soldato Gilad Shalit, e a colpire cellule e infrastrutture terroristiche.
Domenica il ministro della difesa Amir Peretz ha approvato la riapertura del valico di Karni fra Israele e striscia di Gaza, per il passaggio di 150 camion di generali alimentari e beni umanitari inviati da Onu e altre agenzie internazionali. Un altro valico sarà riaperto a nord della striscia di Gaza per il passaggio di carburante.
“E’ vero che la situazione a Gaza è diventata pesante – ha detto domenica il primo ministro israeliano Ehud Olmert – Ma non è vero che sia sull’orlo di una tragedia umanitaria”.

(Da: IDF Spokesman, YnetNews, 2.07.06)

Nella foto in alto: beni di prima necessità in transito domenica dal valico di Karni verso la striscia di Gaza