Gli obiettivi di Gerusalemme

Continuano le operazioni militari per liberare gli ostaggi, debellare Hezbollah, applicare la risoluzione Onu

image_1342Il gabinetto di sicurezza del governo israeliano, riunito mercoledì 9 agosto, ha deliberato:
– Di approvare i piani proposti dal ministro della difesa e dalla Forze di Difesa israeliane circa il proseguimento delle operazioni in Libano, tenendo conto nel contempo delle implicazioni di un futuro accordo politico. Si è anche deciso di continuare e incrementare le operazioni contro le strutture terroristiche nella zona in cui operano le Forze di Difesa israeliane.
– Di autorizzare il primo ministro e il ministro della difesa a decidere il momento in cui avviare l’attuazione dei piani proposti.
– Di applicare in tutto il Libano lo schema di azione militare contro obiettivi Hezbollah con forze aeree, di mare e di terra.
– Di proseguire gli sforzi per arrivare a un accordo politico, in particolare nel quadro del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, battendosi per conseguire i seguenti obiettivi:
· Restituzione immediata e senza condizioni dei soldati presi in ostaggio.
· Cessazione immediata di tutte le ostilità dal Libano contro Israele e contro obiettivi israeliani, compresa la cessazione dei lanci di razzi e missili su Israele.
· Piena applicazione della risoluzione 1559 del Consiglio di Sicurezza.
· Schieramento di una efficace forza internazionale nel Libano meridionale, assieme all’esercito libanese, fino alla Linea Blu (confine con Israele).
· Proibizione a Hezbollah di ricostruire la sua forza militare, soprattutto impedendo il trasferimento di armi e munizioni da Siria e Iran verso il Libano.

(Da: MFA, 9.08.06)

Nella foto in alto: Armi Hezbollah catturate in Libano dalle Forze di Difesa israeliane