Guterres: “Dai cittadini israeliani, uno straordinario messaggio di pace e riconciliazione”

Al di là delle consuete formule, il Segretario Generale dell'Onu si è detto profondamente colpito dalla dimostrazione di “solidarietà, umanità e tolleranza" degli israeliani ai confini con Gaza

Il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres, ispeziona mercoledì un tunnel approntato dai terroristi di Hamas sotto il confine tra la striscia di Gaza e Israele

Il Segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres ha elogiato gli abitanti del kibbutz Nahal Oz, vicino al confine con la striscia di Gaza, per quello che ha definito “il loro fantastico esempio di solidarietà, umanità e tolleranza” per la loro richiesta che l’Onu aiuti i palestinesi della striscia di Gaza ad affrancarsi dal dispotico dominio di Hamas.

Mercoledì, prima di recarsi in visita nella striscia di Gaza, Guterres ha fatto un giro in elicottero sopra il confine Israele-Gaza accompagnato dall’ambasciatore d’Israele all’Onu Danny Danon e dal vice capo di stato maggiore delle Forze di Difesa israeliane, Aviv Kochavi. Ha poi visionato di persona uno dei tunnel scavati da Hamas allo scopo di condurre attacchi terroristici in territorio israeliano, dopodiché si è intrattenuto con gli abitati del vicino kibbutz, che sorge a ridosso del confine con Gaza.

In serata, parlando a Tel Aviv, il Segretario Generale dell’Onu ha sottolineato che la comunità di israeliani che ha incontrato “è stata bombardata parecchie volte” e “un bambino della comunità è stato ucciso dai razzi” lanciati da Gaza. A questo punto Guterres ha elogiato gli abitati del sud di Israele per la volontà da loro espressa di veder aiutare la popolazione di Gaza che soffre sotto Hamas. Plaudendo alla loro capacità di frenare sentimenti di rancore e di vendetta che, ha detto Guterres, sarebbe normale aspettarsi di fonte alla morte violenta, ha espresso la propria ammirazione per la capacità dei cittadini israeliani di abbracciare e coltivare sentimenti di pace.

Il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres, in vista mercoledì al kibbutz Nahal Oz, sul confine con la striscia di Gaza

“Ho avuto l’enorme piacere  – ha detto Guterres – quando ho parlato con le famiglie dei kibbutz della zona, di notare che invece di ciò che sarebbe naturale, un sentimento di rabbia per quelli che sono attacchi contro civili e violazioni del diritto umanitario internazionale, ho visto venire da loro uno straordinario messaggio di pace e riconciliazione mentre ci chiedevano di aiutare i palestinesi di Gaza a superare i loro tragici problemi umanitari, e si dichiaravano loro stessi disponibili ad aiutare e a fornire supporto alla comunità palestinese di Gaza”. “Si è trattato – ha proseguito Guterres – di un fantastico esempio di solidarietà, di umanità e di tolleranza al quale, oggi qui, voglio rendere omaggio pubblicamente”.

Nella sua prima visita nella regione da quando è entrato in carica all’inizio dell’anno, Guterres, oltre ai leader israeliani, ha incontrato rappresentanti palestinesi sia a Ramallah che a Gaza, ma non ha voluto incontrare rappresentanti del movimento terrorista ilsamista Hamas che dieci anni fa ha preso il controllo della striscia di Gaza con al violenza.

(Da: YneNews, 30.8.17)

Vedi il video del discorso di Antonio Guterres su YnetNews

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