Incontro euro-mediterraneo con Israele e stati arabi

Raramente negli ultimi 10 anni EuroMed si era riunito sotto migliori auspici di pace.

image_716I ministri degli esteri dell’Unione Europea e i loro omologhi d’Israele e stati arabi vicini si incontrano in Lussemburgo a partire da lunedì per una due-giorni di discussioni sulla cooperazione politica ed economica fra Europa e Medio Oriente.
Raramente nel corso degli ultimi dieci anni la riunione biennale euro-mediterranea si era aperta sotto migliori auspici di pace nella regione di quanto accada oggi.
L’Unione Europea desidera sfruttare la “tregua” decretata l’8 febbraio scorso da israeliani e palestinesi per spingere avanti un ambizioso piano per la promozione di istruzione, commerci, integrazione economia e diritti umani nella regione, nel quadro degli sforzi complessivi volti a creare uno spazio di libero scambio commerciale euro-mediterraneo entro il 2010. Sempre entro il 2010 l’Europa punta alla liberalizzazione del commercio in agricoltura e servizi, alla convergenza dei regolamenti e ad investimenti in Israele e paesi arabi attorno al Mediterraneo, obiettivi che si è prefissata nel 1995. “A soli cinque anni dalla scadenza – si legge ih un rapporto del mese scorso della Commissione Europea – è necessario agire per tradurre quell’aspirazione in realtà”.
I partner della UE sono Israele, Autorità Palestinese, Algeria, Egitto, Giordania, Marocco, Mauritania, Siria, Tunisia e Turchia.
Mentre il processo di pace sembra conoscere qualche spiraglio, la Commissione della UE ha iniziato a perseguire nuovi canali d’aiuto, focalizzandosi su temi come la tutela dei diritti umani, la promozione delle donne, la promozione della democrazia, lmigrazioni, sistemi giudiziari indipendenti e protezione ambientale, oltre a programmi di lotta al terrorismo.
Con un terzo della popolazione dei partner mediterranei della UE di età inferiore ai 15 anni, la UE sottolinea anche con forza il tema dell’istruzione.

(Da: Jerusalem Post, 30.05.05)

Nella foto in alto: ministro degli esteri israeliano Silvan Shalom lunedì alla riunione EuroMed in Lussemburgo