Incontro fra leader di Hamas ed esponente di al-Qaeda

Ai primi di aprile, durante una visita di Khaled Mashaal nello Yemen.

image_1166Il capo del Politburo e leader all’estero di Hamas Khaled Mashaal, che fa normalmente base a Damasco, si è recentemente incontrato nello Yemen con un importante esponente della rete terroristica internazionale al-Qaeda fondata da Osama bin Laden. È quanto ha appreso e pubblicato il Jerusalem Post.
Ai primi di aprile, durante una visita nello Yemen del leader di Hamas, l’ala locale di Hamas ha organizzato una manifestazione pubblica per la raccolta fondi nel corso della quale Khaled Mashaal si è incontrato con lo sceicco Abd al-Majid al-Zindani, accusato dagli Stati Uniti di essere “un fedele di Osama bin Laden e sostenitore di al-Qaeda”. Nell’occasione Abd al-Majid al-Zindani avrebbe anche personalmente donato a Hamas 200.000 rial yemeniti, pari a poco più di 1.000 dollari.
“L’incontro corrobora il fatto che Hamas e al-Qaeda provengono dallo stesso sostrato ideologico della jihad globale e della Fratellanza Musulmana”, dice l’ex ambasciatore israeliano all’Onu Dore Gold, il cui Jerusalem Center for Public Affairs ha seguito con attenzione l’evento e ha recentemente pubblicato un rapporto sull’alleanza fra Hamas e al-Qaeda. E aggiunge: “Le due organizzazioni condividono tuttora le stesse infrastrutture finanziarie”.
Durante la manifestazione per la raccolta fondi, Zindani ha celebrato gli attentati suicidi di Hamas e ha sollecitato i suoi seguaci a donare soldi per aiutare il governo Hamas dell’Autorità Palestinese. “Il governo di Hamas è oggi il governo del popolo palestinese – ha dichiarato Zindani, parlando a una folla di diverse migliaia di persone – E’ il risoluto e determinato governo di Palestina, che si batte per la jihad”.
Nel 2004 le autorità statunitensi hanno dichiarato Zindani sostenitore del terrorismo ed esponente spirituale legato al leader di al-Qaeda, Osama bin Laden. Secondo le autorità americane, nel 2004 Zindani ha svolto un ruolo centrale nel procacciamento di armi per conto di al-Qaeda e altri gruppi terroristici. “Gli Stati Uniti sono in possesso di prove attendibili secondo cui Zindani, cittadino yemenita, sostiene i singoli terroristi e le organizzazioni terroristiche – si legge in una dichiarazione diffusa dal Dipartimento del Tesoro Usa – Zindani ha un lungo curriculum di attività a fianco di bin Laden, in particolare come uno dei suoi leader spirituali. In questo suo ruolo di leadership, ha potuto influenzare e sostenere numerose attività terroristiche, fra cui l’attivo reclutamento di uomini per i campi di addestramento di al-Qaeda”.
Alti ufficiali delle Forze di Difesa israeliane confermano che al-Qaeda ha già creato cellule terroristiche nella striscia di Gaza e ha iniziato a operare per la creazione di strutture analoghe in Cisgiordania. “Al-Qaeda ha a che fare coi soldi – ha spiegato al Jerusalem Post il generale israeliano Yitzhak Harel, capo del dipartimento pianificazione – Esiste un costante flusso di denaro verso i terroristi nei territori palestinesi, ed è difficile mettere le mani su quei fondi”.
La scorsa settimana il quotidiano arabo edito a Londra Al Hayat riferiva che almeno dieci terroristi di al-Qaeda, recentemente penetrati dall’Egitto nella striscia di Gaza, sarebbero stati catturati dalle forze di sicurezza dell’Autorità Palestinese. Citando fonti della sicurezza giordana, il giornale scriveva che le cellule fermate stavano già preparando attentati terroristici “su vasta scala” contro non meglio precisati obiettivi sensibili e di valore strategico in Israele.

(Da: Jerusalem Post, 14.04.06)

Nella foto in alto: Il capo del Politburo e leader all’estero di Hamas, Khaled Mashaal.