Israele denuncia ruolo di Hezbollah (e Iran) nel terrorismo palestinese

Quasi l80% del terrorismo in nord Cisgiordania è guidato e finanziato da Hezbollah o dall'Iran.

image_464Nel suo intervento al vertice euro-mediterraneo in corso a L’Aja (nel quadro del processo di cooperazione di Barcellona), il ministro degli esteri israeliano Silvan Shalom pone l’accento, martedì, sul crescente ruolo svolto dai terroristi sciiti libanesi Hezbollah, filo-iraniani appoggiati dalla Siria, nell’organizzare e finanziare il terrorismo palestinese anti-israeliano.
Secondo fonti diplomatiche, Israele intende attirare l’attenzione della comunità internazionale sul ruolo destabilizzante che Hezbollah gioca nelle regioni di Cisgiordania e striscia di Gaza e sul potenziale pericolo che esso può rappresentare nella corsa alle elezioni presidenziali palestinesi previste per il 9 gennaio prossimo.
In un’intervista al periodico Newsweek in edicola questa settimana, il primo ministro israeliano Ariel Sharon ha dichiarato che, oggi, “quasi l’80% di tutte le attività terroristiche in Samaria [Cisgiordania settentrionale] sono guidate e finanziate dagli Hezbollah o direttamente dagli iraniani. L’Iran – ha aggiunto Sharon – continua ad espandere il proprio coinvolgimento negli attentati all’interno di Israele, servendosi soprattutto di una minoranza di arabi israeliani, piccola ma estremista, che l’Iran sostiene e dirige”.
Secondo fonti governative israeliane, sebbene Hezbollah non sia ancora riuscito a stabilire propri commando terroristici all’interno dei territori, tuttavia ha già costituito forti collegamenti con cellule già presenti, affiliate a Tanzim, Fatah e Brigate Al-Aqsa.

(Da: Jerusalem Post, 29.11.04)

Nella foto in alto: terrorista jihadista Hezbollah sui monti Iqlim at-Touffah (Libano sud) arma un mortaio puntato contro il territorio israeliano.