Israele rientra nellITI
Il ramo israeliano dell’”International Theater Institute” (ITI) sarà ripristinato dopo dieci anni di interruzione.
La decisione di rientrare nell’ITI – organizzazione sponsorizzata dall’UNESCO – è stata presa nel corso di un incontro avvenuto presso il nuovo Teatro Cameri, per iniziativa del direttore dell’Habimah Yaacov Agmon, del direttore del Cameri Noam Semel e del Dott. Gad Kinar, inviato dal Ministero degli esteri in veste di rappresentante di Israele al congresso mondiale ITI, tenutosi in Messico nel Maggio scorso.
L’iscrizione all’ITI Israele sarà aperta a tutti i teatri, i drammaturghi e le unioni professionali, i soci delle quali lavorino in campi legati al teatro.
Sono circa 90 i paesi affiliati all’ITI.
La reintegrazione d’Israele nell’organizzazione mondiale offrirà ai soci israeliani numerose opportunità di sperimentare la creatività culturale di altri paesi e di guadagnare differenti prospettive. Solleverà, inoltre, il morale dei soci della comunità teatrale israeliana che, nel corso dei loro viaggi all’estero, hanno percepito l’solazione politica d’Israele.
L’ITI facilita la cooperazione e l’unione delle imprese tra paesi, oltre a fornire agli studenti opportunità in varie discipline teatrali, quali la rappresentazione, la drammaturgia, la direzione e la progettazione di set, affinchè possano frequentare laboratori in altri paesi oltre al loro d’origine.
(Da: Jerusalem Post, 15.08.04)