La letteratura infantile in un mondo inquieto: incontro a Milano con la scrittrice israeliana Nurit Zarchi
Intervengono Carlo Pagetti, professore di letteratura inglese e studioso di letteratura per l’infanzia, e Sara Ferrari, docente di lingua e cultura ebraica
Giovedì 31 marzo, all’Università di Milano, incontro con la scrittrice israeliana Nurit Zarchi, sul tema: “La letteratura infantile in un mondo inquieto”. Intervengono Carlo Pagetti, professore di letteratura inglese e studioso di letteratura per l’infanzia, e Sara Ferrari, docente di lingua e cultura ebraica.
Nata a Gerusalemme nel 1941, Nurit Zarchi è cresciuta nel kibbutz Geva e ha studiato all’Università di Gerusalemme per poi dedicarsi al giornalismo e alla letteratura sia per adulti che per bambini.
Ha pubblicato romanzi, raccolte di racconti e di poesie, una collezione di saggi e più di cento libri per l’infanzia. Ha conseguito tutti i principali premi israeliani dedicati a scrittori per giovani e bambini tra cui il Premio Bialik nel 1999, per cinque volte il Premio Ze`ev, il Premio del Ministero dell’Istruzione nel 2005 e il Premio Amichai nel 2006.
Le sue opere sono state tradotte in dieci lingue.
Finora in italiano è stato pubblicato solo il racconto “L’epidemia”, tradotto da Alessandra Shomroni, inserito nella raccolta AA.VV. “Racconti crudeli dei più grandi narratori israeliani”, edita da Stampa Alternativa (Viterbo) nel 2001.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Associazione Italiana Amici dell’Università di Gerusalemme (aug.it@tiscalinet.it)