Le critiche costruttive del sindaco di Londra

Quello che Livingstone non può negare è che sta seminando a piene mani odio verso gli ebrei e verso Israele.

Da un editoriale del Jerusalem Post

image_610(In un suo articolo su The Guardian) il sindaco di Londra Ken Livingstone ha detto sostanzialmente che lo stato di Israele si merita le disgrazie e le stragi che subisce, che se le tira addosso, che destabilizza tutto il resto del mondo. E che chiunque sostenga o si suppone che possa sostenere Israele, come ad esempio gli ebrei britannici, diventa automaticamente complice di un crimine… Livingstone negherebbe certamente con il massimo vigore di essere affetto da odio per gli ebrei. Quello che non può negare è che sta seminando a piene mani odio verso gli ebrei e verso Israele. Di questo dovrebbe rispondere, non tanto di fronte agli ebrei britannici quanto di fronte al governo inglese, a tutti gli inglesi rispettabili e allo stato di Israele.
(Da un editoriale del Jerusalem Post, 7.03.05)

E’ tornato alla carica Ken Livingstone, dopo aver definito venerdì scorso il premier israeliano Ariel Sharon “un criminale di guerra” e aver accusato Israele di “pulizia etnica”, non soltanto martedì ha ribadito tali accuse ma ha imputato al leader del Likud di essere in pratica, con la sua politica, il vero istigatore di al-Qaeda. Anzi, rispondendo alle domande del Jerusalem Post, Livingstone ha esteso gli insulti a tutto l’esecutivo israeliano (Likud-laburisti), il cui operato a detta del sindaco di Londra è all’origine delle azioni terroristiche della rete di Osama bin Laden e della minaccia che essa rappresenta per tutto l’Occidente.
(Agenzie, 8.03.05)

Nella foto in alto: Ken Livingstone