LEgitto ad Arafat: riforme o perdi il nostro appoggio

Il capo dellintelligence egiziana Omar Suleiman avrebbe posto ad Arafat tre richieste precise.

image_223Il capo dell’intelligence egiziana Omar Suleiman avrebbe avvisato Yasser Arafat di allentare la presa sul potere dell’Autorità Palestinese se non vuole che Egitto e Stati Uniti lascino libero il primo ministro israeliano Ariel Sharon di attuare la minaccia di “rimuoverlo” dalla scena.
Secondo quanto riferisce lunedì il giornale pan-arabo Al-Quds-al-Arabi, Suleiman avrebbe posto ad Arafat tre richieste.
Primo, unificare le forze di sicurezza (armate) palestinesi sotto un’unica autorità di comando, suddivise soltanto in tre componenti: Polizia, Servizi di sicurezza preventiva (interna) e Servizi di sicurezza esterna.
Secondo, conferire al primo ministro palestinese Ahmed Qureia (Abu Ala) completa autorità per condurre negoziati con Israele sul piano di ritiro unilaterale di Sharon.
Terzo, mettersi in disparte e accettare un ruolo simbolico, lasciando che siano altri a guidare l’Autorità Palestinese.
L’inviato egiziano, che lunedì scorso ha fatto la spola fra Gerusalemme e Ramallah per discutere il ruolo dell’Egitto dopo il possibile ritiro di Israele dalla striscia di Gaza, avrebbe avvertito Arafat che le riforme politiche e sulla sicurezza che vengono suggerite sono necessarie, e renderebbero più agevole l’iniziativa di Sharon. Ad Arafat sarebbe stato dato tempo fino al 15 giugno per dare una risposta precisa. Altrimenti “se la vedrà da solo con Sharon”.
Nel frattempo, il ministro degli esteri israeliano Silvan Shalom si recherà in visita giovedì dal presidente egiziano Hosni Mubarak per discutere la creazione di una commissione speciale dedicata alla promozione delle relazioni fra i due paesi. Sharon ha deciso di mandare il ministro degli esteri al Cairo dopo aver avuto lunedì una conversazione telefonica con Mubarak durante la quale il presidente egiziano ha ribadito il proprio sostegno al piano di disimpegno di Sharon dalla striscia di Gaza, dichiarandosi disposto ad aiutare Sharon nella sua attuazione.
Egitto e Israele sono legati di un trattatao di pace sin dal 1979, ma l’atteggiamento del Cairo verso Israele è stato spesso molto freddo. L’Egitto ha amministrato militarmente la striscia di Gaza dal 1949 al 1967.

(Da: Jerusalem Post, 31.05.04)