Lezioni di genocidio alla tv palestinese

Per due volte in tre giorni due esponenti religiosi legati all'Autorità Palestinese hanno invocato il genocidio degli ebrei.

image_363Per due volte in tre giorni due esponenti religiosi legati all’Autorità Palestinese hanno invocato il genocidio degli ebrei. Trasmessi dalla televisione ufficiale dell’Autorità Palestinese, entrambi hanno invitato all’assassinio di ebrei fino all’annientamento del popolo ebraico. Entrambi hanno presentato l’uccisione di ebrei non solo come una volontà di Dio, ma anche come una fase storica necessaria che deve essere attuata ora. A sostegno dell’obbligatorietà di tali uccisioni entrambi hanno citato lo stesso “hadith” (tradizione islamica attribuita al profeta Maometto) secondo il quale è volontà di Dio che i musulmani uccidano gli ebrei prima dell’ora della resurrezione (“L’ora della resurrezione non avrà luogo finché i musulmani non combatteranno e uccideranno gli ebrei, e gli ebrei si nasconderanno dietro la roccia e dietro l’albero, e la roccia e l’albero diranno: oh musulmano, oh servo di Dio, ecco un ebreo dietro di me, vieni e uccidilo”).
Molte volte, negli ultimi anni, accademici e personalità religiose e palestinesi hanno insegnato pubblicamente che questo specifico “hadith” è valido ancora oggi, indicando l’uccisione di ebrei come un dovere religioso legato al divino, indipendentemente da qualunque conflitto territoriale o di confine.
Nel sermone di uno dei due religiosi si fa anche riferimento alla definizione degli ebrei come “fratelli di scimmie e maiali”. Diversi esponenti religiosi legati all’Autorità Palestinese, basandosi su un episodio del Corano, insegnano che gli ebrei vennero maledetti da Dio e trasformati in scimmie e maiali.

Seguono brani trasmessi dalla televisione dell’Autorità Palestinese

Dal sermone del venerdì dello sceicco Ibrahim Madiras:
“Ha detto il Profeta: La resurrezione non avrà luogo finché i musulmani non combatteranno gli ebrei e finché i musulmani non li uccideranno. I musulmani uccideranno gli ebrei, se ne rallegreranno, si rallegreranno per la vittoria di Dio. Ha detto il Profeta: gli ebrei si nasconderanno dietro la roccia e dietro l’albero, e la roccia e l’albero diranno: oh servo di dio, oh musulmano, ecco un ebreo dietro di me, vieni e uccidilo. Perché tanto accanimento? Perché non c’è nessuno sulla faccia della terra che ami gli ebrei: non un uomo, non una roccia, e non un albero, tutti li odiano. Essi distruggono ogni cosa, distruggono gli alberi e distruggono le case. Tutti vogliono vendicarsi degli ebrei, questi maiali sulla faccia della terra, e il giorno della nostra vittoria, a Dio piacendo, arriverà”.
(trasmesso dalla tv dell’Autorità Palestinese il 10.09.04)

Dalla trasmissione televisiva settimanale del dott. Muhammad Ibrahim Maadi:
“Muoviamo questa crudele guerra contro i fratelli delle scimmie e dei maiali, gli ebrei e i figli di Sion. Gli ebrei vi combatteranno e voi li soggiogherete. Fino a quando gli ebrei staranno dietro l’albero e la roccia. E l’albero e la roccia diranno: oh musulmano, oh servo di Dio, c’è un ebreo dietro di me, vieni a ucciderlo”.
(trasmesso dalla tv dell’Autorità Palestinese il 12.09.04)

(Da: Palestinian Media Watch Bulletin, 14.09.04)

Nella foto in alto: Ibrahim Maadi alla tv dell’Autorità Palestinese