L’Interpol ha cancellato il mandato d’arresto per la stragista della pizzeria Sbarro di Gerusalemme

Vale la pena ricordare che solo dieci giorni fa la Corte penale internazionale annunciava indagini su presunti crimini israeliani…

L’attentato del 2001 alla pizzeria Sbarro di Gerusalemme

Secondo fonti citate da mass-media arabi, è stato ritirato il mandato d’arresto internazionale emesso dall’Interpol a carico della terrorista Ahlam Tamimi, condannata per il ruolo-chiave svolto nell’attentato suicida del 2001 nella pizzeria Sbarro di Gerusalemme che provocò la morte di 15 persone, fra cui sette minorenni e una donna incinta. Altre 130 persone rimasero ferite o mutilate. Una di loro, Chana Nachenberg, 31 anni all’epoca dell’attentato, versa da allora in stato vegetativo.

In una lettera datata 8 marzo pubblicata su mass-media di lingua araba, l’Organizzazione internazionale della polizia criminale, comunemente nota come Interpol, afferma che Ahlam Tamimi non è più “soggetta a notifica Interpol”, senza fornire ulteriori dettagli. Sembra che Ahlam Tamimi sia stata anche rimossa dalla lista dei ricercati dall’agenzia. Per il ruolo svolto nell’attentato, Tamimi venne arrestata e condannata in Israele a 16 ergastoli. Otto anni dopo, tuttavia, venne scarcerata nel quadro del ricatto per la liberazione dell’ostaggio di Hamas Gilad Shalit. Da allora Ahlam Tamimi vive in Giordania.

Il marito di Tamimi, un terrorista palestinese condannato ed espulso dalla Giordania lo scorso anno e che ora risiede in Qatar, ha successivamente confermato sui social network la cancellazione del mandato dell’Interpol a carico della moglie. “Dopo una battaglia legale durata un anno e mezzo – ha scritto Nizar Tamimi su Facebook – la difesa della prigioniera liberata Ahlam Al-Tamimi ha ottenuto la cancellazione del mandato d’arresto emesso contro di lei dall’Interpol. La nostra lotta continuerà fino a quando il suo fascicolo non sarà completamente chiuso”. (Nizar Tamimi è stato condannato da un tribunale israeliano nel 1993 per aver assassinato lo studente Chaim Mizrahi mentre andava a comprare uova, come faceva ogni settimana, da un contadino palestinese di Ramallah. Nizar e un suo parente, Said Tamimi, pugnalarono a morte Mizrahi, misero il suo corpo nel bagagliaio della sua auto e diedero fuoco al veicolo).

Clicca l’immagine per vedere il video (con traduzione in inglese e in italiano) di un’intervista del 2012 dove la terrorista Ahlam Tamimi si compiace apertamente dell’alto numero di vittime civili causate

Il 9 agosto 2001 la terrorista di Hamas Ahlam Tamimi condusse l’attentatore suicida Izz al-Din Shuheil al-Masri al popolare ristorante di Gerusalemme, dopo aver esplorato il luogo ed essersi accertata che fosse molto frequentato da civili israeliani. Al-Masri, che nascondeva un ordigno esplosivo con l’aggiunta di chiodi, dadi e bulloni, si fece esplodere quando il ristorante era al massimo dell’affluenza. Dopo essere stata scarcerata da Israele, Tamimi è diventata una star televisiva in Giordania. Tra il 2012 e il 2016 ha condotto un proprio programma televisivo settimanale girato in Giordania e prodotto congiuntamente da Hamas e Fratellanza Musulmana. In numerose interviste e apparizioni tv Ahlam Tamimi ha espresso e ribadito la sua totale assenza di rimorso per gli innocenti che ha trucidato. In un’intervista con Hamas, Tamimi ha dichiarato: “Fu un atto calcolato, condotto con convinzione e fede in Allah. Un guerriero della Jihad è sempre pronto al martirio e alla prigione pur di riuscire nella missione. Sono riuscita a superare la prigione e sono stata rilasciata: di cosa dovrei rammaricarmi?”.

Lo scorso 8 ottobre Ahlam Tamimi ha lanciato un accorato appello per il ricongiungimento col marito in una trasmissione del canale in lingua araba della BBC. La circostanza ha suscitato l’indignazione delle famiglie delle vittime dell’attentato, che hanno chiesto alla BBC di scusarsi,  cosa che in seguito l’emittente britannica ha fatto.

(Da: YnetNews, i24NEWS, Jerusalem Post, 14.3.21)

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