Natalie Portman regista e interprete del film tratto da “Storia di amore e di tenebra” di Amos Oz

Le riprese dovrebbero iniziare fra gennaio e febbraio a Gerusalemme

image_3792Natalie Portman ha ottenuto una sovvenzione di 2.550.000 shekel (più di 540mila euro) dal Jerusalem Film and Television Fund per scrivere, dirigere e interpretare l’adattamento cinematografico del libro di memorie di Amos Oz “Una storia di amore e di tenebra”, un grande affresco storico-famigliare ambientato nella seconda metà degli anni ’40 che ruota attorno all’infanzia dell’autore e al racconto della malattia mentale di sua madre e ai vani tentativi fatti dal padre per aiutarla, sullo sfondo dei cruciali eventi storici che accompagnarono la nascita dello stato di Israele.
Da diversi anni Natalie Portman diceva nelle interviste di voler dirigere e interpretare una versione cinematografica del capolavoro di Amoz Oz. Ora il progetto si concretizza in una co-produzione israelo-americana prodotta da Ram Bergman, Eli Shirmor e David Mandil. Le riprese dovrebbero iniziare fra gennaio e febbraio a Gerusalemme, con la Portman nella parte della madre di Amoz Oz.
L’attrice, nata 32 anni fa in Israele, ha vinto un Oscar per la sua interpretazione nel film “Black Swan” (Il cigno nero) del 2011, e ha già scritto e diretto un paio di cortometraggi.
Dopo la laurea a Harvard, ha studiato per diversi mesi presso l’Università di Gerusalemme. È sposata con Benjamin Millepied, il coreografo con cui ha lavorato nel “Cigno nero”, e ha un figlio di nome Aleph.
Fondato nel 2008 per sostenere film ambientati a Gerusalemme, il Jerusalem Film and Television Fund ha assegnato sussidi per un totale di quasi 6 milioni di shekel (quasi 1 milione e 300mila euro) a undici nuovi progetti scelti fra i 114 che avevano inoltrato domanda.

(Da: Jerusalem Post, Ha’aretz, 23.7.13)