Olmert: “Non tutte le operazioni possono essere divulgate”

Nessun riferimento esplicito a sorvoli sulla Siria

image_1823Domenica, durante la riunione settimanale di governo, il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha elogiato le Forze di Difesa per le loro operazioni “inusuali” e “coraggiose”, senza tuttavia fare alcun riferimento diretto ai sorvoli nello spazio aereo siriano denunciati da Damasco, né all’arresto di un capo Hamas nella striscia di Gaza annunciato da fonti palestinesi.
“Desidero esprimere il mio apprezzamento alle Forze di Difesa per le loro coraggiose e inusuali operazioni volte a contrastare le attività di gruppi terroristi” ha detto Olmert, ed ha aggiunto: “Si tratta di operazioni la cui natura, ovviamente, non è sempre possibile divulgare al grande pubblico. Sono molte le operazioni condotte da Israele contro i capi dei gruppi terroristi, operazioni che continueranno senza esitazione. I mandanti dei terroristi sono bersagli legittimi, di chiunque si tratti”.
La settimana scorsa il governo siriano ha affermato che, all’alba di giovedì, aerei militari israeliani sarebbero penetrati nello spazio aereo siriano provenendo dal mar Mediterraneo e avrebbero superato il muro del suono, lasciando cadere serbatoi di carburante nei pressi del confine con la Turchia (una procedura usata talvolta dai jet militari per migliorare le prestazioni in velocità e manovrabilità).
Sempre domenica, secondo il quotidiano libanese An-Nahar, la Siria avrebbe avviato una vasta mobilitazione di riservisti. Stando al quotidiano, la Siria avrebbe anche lanciato una campagna diplomatica contro Israele mandando il suo ministro degli esteri Walid Moallem ad Ankara con le “prove” della violazione dello spazio aereo siriano. Sabato la tv turca ha mostrato immagini di serbatoi d’aereo su terreni lungo il confine turco-siriano. La Turchia ha formalmente chiesto spiegazioni a Gerusalemme.
Le fonti ufficiali israeliane sono rimaste per lo più silenziose sull’incidente, mentre il pm Olmert dava disposizione ai suoi ministri di non parlare dell’argomento con la stampa.
Secondo alcuni diplomatici europei, l’incidente potrebbe essere collegato al programma nucleare iraniano: i sorvoli potrebbero avere lo scopo di identificare possibili punti di passaggio verso l’Iran.
Nel frattempo proseguono le valutazioni in Israele su come contrastare l’incessante lancio di missili Qassam e granate di mortaio palestinesi dalla striscia di Gaza sugli agglomerati civili israeliani.
Sabato fonti palestinesi hanno riferito dell’arresto da parte israeliana di un capo Hamas, Mahawesh Al-Kadi, che sarebbe stato prelevato dalla sua auto alcuni giorni fa nella parte meridionale della striscia di Gaza. Secondo esperti israeliani, Mahawesh Al-Kadi è in possesso di informazioni cruciali sul traffico di armi che rifornisce Hamas dall’Egitto e sul sequestro del soldato israeliano Gilad Shalit, trattenuto in ostaggio da Hamas nella striscia di Gaza da più di un anno.

(Da: YnetNews, 9.09.07)

Nella foto in alto: Un’immagine dei serbatoi d’aereo rinvenuti presso il confine turco-siriano