Iran, l’arsenale della tirannia

Teheran arma jihadisti, terroristi e neo-imperialisti. Non è interesse delle nazioni libere e civili permettere che il suo bellicoso impero si allarghi

Di Clifford D. May

Più di 3.000 fucili d'assalto, 578.000 proiettili, 23 missili anticarro guidati. Una spedizione di armi americane agli ucraini che si difendono dagli invasori russi? No, una spedizione dalla Repubblica Islamica d’Iran ai ribelli Houthi che tentano di conquistare lo Yemen.

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Sulla tv di Teheran, carrellata di negazionisti della Shoà e teorici del “complotto ebraico”

Ecco cosa manda in onda il regime iraniano, quello che sostiene si essere “anti-sionista ma non antisemita”

Di Benjamin Weinthal

Nei giorni che precedevano il 27 gennaio, Giornata internazionale della memoria della Shoà, l’emittente Channel 4, controllata dal regime iraniano, ha messo in onda una serie di trasmissioni con interviste a negazionisti britannici e americani.

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Gli utili idioti che giustificano il terrorismo

Giustificare il terrorismo non serve a sconfiggerlo e certamente non aiuta la riconciliazione e la pace

Di Ben-Dror Yemini

No, non ci sono “due parti”. E no, non è “l’occupazione”. E no, non è neanche che “non hanno una prospettiva politica”. Queste sono illusioni e false affermazioni che non serviranno ad abbassare il livello del terrorismo. Al contrario, ne incoraggeranno l’incremento.

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La riforma giudiziaria promossa dal governo israeliano affronta una questione giusta, ma nel modo sbagliato

Tutte le parti dovrebbero accettare l'offerta del presidente Herzog di mediare tra governo e magistratura

Di Michael Oren

Sabato, nella mia sinagoga a Giaffa, uno dei leader della nostra comunità, un ex funzionario del Likud con dottorato di ricerca, mi ha detto che tutte le manifestazioni contro le riforme giudiziarie del governo sono solo l’estremo tentativo di rovesciare Netanyahu.

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Dunque, questa volta cosa esattamente avrebbe “provocato” le uccisioni a Ramot?

Ancora una volta la menzogna della “spirale di violenze", che mette sullo stesso piano terroristi e vittime, serve solo a nascondere i veri obiettivi dei nemici di Israele

Di Stephen M. Flatow

Nel quartiere Ramot di Gerusalemme sono stati assassinati due fratellini e un ventenne sposato da pochi mesi. Altri quattro civili ebrei innocenti sono rimasti gravemente feriti. Sono le vittime di un terrorista arabo palestinese

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E’ necessario un compromesso per varare una radicale riforma costituzionale come quella giudiziaria

La maggioranza degli israeliani vuole che le opposte posizioni smorzino i toni e trovino un terreno di dialogo, sotto l’egida del presidente e di esperti accademici

Di Shuki Friedman

La scorsa settimana ha visto una serie di dichiarazioni estreme da parte di coloro che si oppongono alla radicale riforma costituzionale avanzata dal governo israeliano, accompagnate da dichiarazioni altrettanto estreme da parte dei fautori della riforma giudiziaria

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Mentre Israele manda aiuti, c’è già chi diffonde calunnie, falsità e miserabili insinuazioni

Gli odiatori seriali anti-israeliani non si fanno scrupolo di sfruttare anche un'immane tragedia pur di dare libero sfogo ai loro pregiudizi

Lunedì 6 febbraio la Turchia sudorientale e la Siria nordoccidentale sono state devastate da due forti terremoti. Come tanti altri paesi, Israele ha reagito inviando immediatamente delle squadre di soccorso

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Qualcuno ascolterà il grido di dolore che si leva dai palestinesi sotto Hamas?

Grazie a una serie di video testimonianze senza precedenti, oggi il mondo intero può sentire la voce degli abitanti della striscia di Gaza che raccontano le loro sofferenze sotto la dittatura dei terroristi islamisti

Di Yoseph Haddad

Sono passati più di quindici anni da quando il gruppo Hamas, designato come terrorista da Stati Uniti e Unione Europea, ha preso il controllo della striscia di Gaza

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Destra e sinistra israeliana dovrebbero battersi unite contro la minaccia palestinese

La sinistra sbaglia quando sogna soluzioni negoziate che i palestinesi continuano a rifiutare inneggiando al terrorismo. La destra sbaglia quando vagheggia annessioni che sono incompatibili con la sopravvivenza di Israele come stato ebraico e democratico

Di Fred Maroun

Quando si tratta del conflitto con i palestinesi, la destra israeliana e la sinistra israeliana hanno entrambe in parte ragione e in parte torto, ed entrambe non mettono Israele in condizione di risolvere un conflitto che è cruciale per la sicurezza dei suoi cittadini, oggi e in futuro.

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