Quel piano di pace che di pace ancora non è

Così com’è, il “piano saudita” è solo un diktat a senso unico

di Zalman Shoval

Durante la sua recente visita in Israele, l’inviato americano George Mitchell ha rivelato che l’amministrazione Obama guarda alla cosiddetta “iniziativa di pace araba” (alias iniziativa saudita) del 2002 come al punto di partenza per una pace fra Israele e mondo arabo, palestinesi compresi. L’affermazione di Mitchell riflette un approccio politico che si sta sempre più […]

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I tanti no palestinesi

No allo stato smilitarizzato, al reinserimento dei profughi, allo scambio di terre

Esponenti dell’Autorità Palestinese si sono dichiarati “sorpresi” nel leggere sulla stampa israeliana le indiscrezioni circa il nuovo piano di pace che il presidente Usa Barack Obama interebbe presentare nel discorso che terrà al Cairo il prossimo 4 giugno. (Il piano prevedrebbe la creazione entro quattro anni di uno stato palestinese democratico e smilitarizzato, con capitale […]

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Quale normalizzazione?

Israele dovrà presentare una concreta e precisa definizione di ciò che chiede in fatto di “normali relazioni” con i paesi arabi

di Oded Eran

L’esca offerta a Israele dall’iniziativa di pace araba del 2002 – in cambio di un completo ritiro sulle linee pre-’67, del riconoscimento di Gerusalemme est come capitale dello stato palestinese e di una “giusta” soluzione della questione dei profughi – è la fine del conflitto arabo-israeliano e “normali relazioni”. Re Abdullah di Giordania, in un’intervista […]

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Bibi e Obama a Washington

Non volere Hamas a pochi km dall’aeroporto di Tel Aviv non significa essere un ostacolo alla pace

Da un editoriale del Jerusalem Post

Il tanto atteso summit tra il primo ministro israeliano Benjamin (Bibi) Netanyahu e il presidente Barack Obama ha finalmente avuto luogo lunedì, ed è anche durato ben più del previsto. Una volta terminato, i due ne sono usciti sorridenti, scambiandosi complimenti. Obama ha detto che la “relazione speciale” fra i due paesi è viva e […]

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Tornare all’opzione giordana

La soluzione “due stati” può funzionare solo col concreto contributo di Giordania ed Egitto

Di Michael Bar-Zohar

Parlando recentemente in Turchia, il presidente americano Barack Obama ha ribadito il proprio impegno per la soluzione “due popoli-due stati” per il conflitto israelo-palestinese. Come lui, molti altri leader e politici mondiali, e israeliani, continuano a ripetere la formula “due popoli-due stati” come se fosse una formula magica. Viene da chiedersi se tutti coloro che […]

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Da Benedetto a Obama

Chiesa e intellighenzia europea vedono una realtà dove noi israeliani ne vediamo una tutta diversa

Da un editoriale del Jerusalem Post

La scorsa settimana si è visto che il conflitto israelo-palestinese papa Benedetto XVI proprio non lo afferra. Questa settimana, invece, dimostrerà che il presidente Barack Obama lo afferra eccome, il che è più sostanziale. Curiosamente, quando si tratta di palestinesi e israeliani, le vedute della Chiesa Cattolica riflettono quelle dell’intellighenzia laica europea: l’una e l’altra […]

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Nuovi possibili alleati per Israele

Il Cairo e il Vaticano hanno interessi convergenti con Gerusalemme

Da un articolo di Caroline Glick

Come la natura, anche le relazioni strategiche d’Israele rifuggono il vuoto. In seguito alla decisione dell’amministrazione Obama di ridimensionare drasticamente l’alleanza strategica fra Stati Uniti e Israele, sulla base dell’interesse americano per un riavvicinamento con Iran e Siria, il governo Netanyahu si deve muovere prontamente per riempire il vuoto. Lunedì scorso, con l’arrivo di papa […]

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Ampliare lo sguardo

L’approccio che emerge in Medio Oriente ha un orientamento decisamente regionale

di Herb Keinon

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu deve ancora svelare i risultati del suo approfondito “riesame politico”, e l’amministrazione Usa sta ancora lavorando al suo piano globale sul Medio Oriente. Ma una cosa che già emerge è che nei prossimi mesi e anni si porrà molta più enfasi su una pace regionale e complessiva anziché soltanto […]

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Un ruolo vitale per Abdullah di Giordania

Il re dovrebbe spingere la Lega Araba a trasformare il suo diktat in una vera iniziativa di pace

Da un editoriale del Jerusalem Post

Quando l’aereo della Royal Jordanian Airlines con a bordo papa Benedetto XVI in Israele parcheggiava lentamente lunedì verso sulla pista dell’aeroporto israeliano davanti ai dignitari israeliani in attesa, i finestrini della cabina di pilotaggio erano addobbati con le bandiere del Vaticano e di Israele. Una misura semplicemente conforme al protocollo, e che tuttavia costituiva un […]

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Salve, Shalom

Benvenuto al papa, nello spirito della “riconciliazione” e del “reciproco rispetto”

Da un editoriale del Jerusalem Post

La temporalesca mattina del 5 gennaio 1964 l’allora presidente d’Israele Zalman Shazare e il primo ministro Levi Eshkol aspettavano di dare il benvenuto “non ufficiale” al primo capo della Chiesa Cattolica in arrivo nello stato ebraico. Papa Paolo VI aveva fatto ingresso nel nord di Israele attraverso la “porta di Ta’anech”, presso Megiddo, provenendo dalla […]

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