Gli israeliani vorrebbero un governo di unità nazionale

È quanto emerge dall’ultimo sondaggio "War and Peace Index" pubblicato domenica

Gli israeliani preferirebbero un governo di unità nazionale. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio pubblicato domenica dal “War and Peace Index”. Dal sondaggio, che ha testato le opinioni della popolazione dopo le elezioni politiche dello scorso 10 febbraio, risulta inoltre che la maggioranza degli intervistati non si ritiene soddisfatta del risultato elettorale. Il “War and Peace […]

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“I nostri soldati hanno rischiato la vita per evitare vittime civili”

“Da che pulpito le accuse!” dice il ministro della giustizia israeliano Daniel Friedmann

Mentre un po’ in tutto il mondo vanno moltiplicandosi i tentativi di trascinare ufficiali e dirigenti israeliani davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja per presunti crimini di guerra, il ministro della giustizia israeliano Daniel Friedmann ribadisce che le Forze di Difesa israeliane hanno adottato ogni misura possibile, durante la controffensiva anti-Hamas nella striscia di Gaza, […]

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“Terrorismo sotto forma giudiziaria”

Le cause alla Corte dell’Aja mirano ad arrecare danni d’immagine e morali, non ad accertare la verità

Le accuse di crimini di guerra mosse dall’estero contro soldati e ufficiali israeliani che hanno combattuto nella contro-offensiva anti-Hamas nella striscia di Gaza non sono altro che “terrorismo sotto forma giudiziaria”. Lo ha detto Liron Liebman, capo del Dipartimento legale internazionale della procura militare israeliana. Liebman, che ha recentemente preso il posto di Pnina Sharvit-Baruch, […]

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Una buona parola per Olmert

Un primo ministro che ha raggiunto diversi risultati in molti campi

Da un articolo Uri Savir

A causa delle varie indagini di polizia a carico del primo ministro israeliano Ehud Olmert a un certo punto non c’è stato altro da fare che arrivare alle sue dimissioni (e la giustizia farà il suo corso). Tuttavia, se si tratta di giudicare la condotta di Olmert come primo ministro, bisogna prendere in considerazione i […]

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Sicuri che abbia vinto la destra israeliana?

Il “Blocco di destra” non è un blocco e non è nemmeno di destra, in senso tradizionale

Da un articolo di Bradley Burston

A giudicare unicamente dai festeggiamenti, la destra ha decisamente vinto le ultime elezioni in Israele. Politici e opinionisti “falchi” si sono infiammati nel decretare la fine della sinistra, il fallimento del compromesso, la follia dell’autocontrollo militare e la morte del processo di pace. Dal loro punto di vista, Israele è finalmente diventato adulto e ha […]

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“Il mondo si è bevuto le false cifre di Hamas”

L'accurato censimento delle vittime condotto dall’esercito israeliano smonta la versione ufficiale palestinese

Quattro settimane dopo la conclusione della controffensiva israeliana anti-Hamas nella striscia di Gaza, domenica le Forze di Difesa israeliane hanno aperto il dossier delle vittime palestinese presentando al Jerusalem Post una panoramica decisamente contrastante con le cifre palestinesi che finora hanno costituito la base di ogni analisi del conflitto. Mentre il Palestinian Center for Human […]

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Sulla formazione del nuovo governo

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Il Jerusalem Post affronta il problema della legge di bilancio, che non sarà messa a punto prima della fine del processo di formazione della nuova coalizione di governo. L’editoriale sottolinea che, benché tale situazione sia legalmente corretta, è però vero che ogni ritardo nella distribuzione delle risorse appropriate non potrà che tradursi, nel futuro prossimo, […]

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Il perché di una “virata a destra”

Il “mondo” continua a demonizzare il paese col quale dovrebbe piuttosto scusarsi

Da un articolo di Gil Troy

I critici in tutto il mondo e all’interno di Israele deprecano la “virata a destra” dell’elettorato israeliano e l’ascesa dell’“ultranazionalista” Lieberman e si affliggono per le fievoli prospettive della soluzione “due popoli-due stati” demonizzando ulteriormente il paese col quale dovrebbero piuttosto scusarsi. La “virata a destra” non è altro che il risultato del fallimento delle […]

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I messaggi dell’elettorato

Ecco come si presenta la nostra casa a quindici anni dall’avvio del processo di pace di Oslo

Da un articolo di Herb Keinon

L’elettorato israeliano ha parlato e il suo messaggio appare piuttosto confuso, come è avvenuto spesso negli ultimi venticinque anni. Da un lato ha promosso Tzipi Livni indicando di non aver recuperato piena fiducia in Netanyahu e anche di voler dare un colpo di freni a quella che appariva chiaramente come una svolta a destra. Dall’altro […]

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Due primi ministri

L’enigmatico risultato elettorale potrebbe costringere Livni e Netanyahu alla rotazione della carica

Da un articolo di Attila Somfalvi

Due primi ministri potenziali: questo è ciò che ha scelto l’elettorato israeliano nelle elezioni 2009. Stando alle proiezioni, la 18esima Knesset non avrà un partito dominante. Pertanto tutte le opzioni restano aperte. È vero che il Kadima di Tzipi Livni ha superato di misura il Likud di Benjamin Netanyahu, ma è anche vero che il […]

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