Avanti, verso il passato

Estenuante lo spettacolo di un nazionalismo sciovinista che si atteggia a Martin Luther King

Da un articolo di Jonathan Spyer

Nelle ultime settimane diversi importanti esponenti di Fatah hanno avanzato l’idea che il loro movimento potrebbe abbandonare l’obiettivo della soluzione “due popoli-due stati” per tornare alla rivendicazione pre-1988: sostituire Israele con un singolo stato su tutta l’area tra il fiume Giordano e il mar Mediterraneo. Sostengono che la politica israeliana in Cisgiordania li costringerebbe a […]

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La corsa di Olmert contro il tempo

I ministri Livni e Barak sono contrari a un accordo temporaneo

Da un articolo di Aluf Benn

Alla vigilia delle sue preannunciate dimissioni, il primo ministro israeliano Ehud Olmert sta compiendo uno sforzo estremo per cercare di concludere uno “shelf agreement” (accordo temporaneo la cui attuazione può essere posticipata) con il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen). Olmert non ha abbastanza tempo per condurre negoziati sui dettagli, né lo considera necessario. […]

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Damasco usa il mondo post-Georgia a proprio vantaggio

Assad vende la Siria al miglior offerente, dopo il lungo isolamento internazionale

Da un articolo di Aluf Benn

La guerra in Georgia è stata breve e si è svolta in una regione remota, ma è già considerata una svolta storica nelle relazioni tra le superpotenze. La Russia ha detto nyet all’occidente ed è rimasta sulle sue posizioni. La conclusione è chiara: il vecchio mondo, dove l’America governava grazie al suo potere militare ed […]

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Lo schiaffo ad Assad

Il leader siriano credeva fosse tornata la guerra fredda, ma Mosca gli ha fatto capire che sbagliava

Da un articolo di Guy Bechor

Gli attempati generali dell’esercito siriano non possono credere ai loro occhi. L’Unione Sovietica è tornata. Dopo aver visto i carri armati russi entrare in Georgia, hanno avuto l’impressione di essere tornati indietro di due decenni, all’epoca in cui la superpotenza sovietica appoggiava il presidente Hafez Assad (padre): un’epoca in cui i consiglieri sovietici stazionavano in […]

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“Imparo a uccidere gli ebrei”

Bambini di Gaza addestrati nei campi estivi delle Brigate Salah al-Din

“Sto imparando come uccidere ebrei e bambini ebrei” ha dichiarato a YnetNews Muhammad, 11 anni, ospite nella striscia di Gaza di un campo esivo delle Brigate Salah al-Din (Comitati di Resistenza Popolare). Mohamed ha già imparato a sparare con mitra e pistola. Abu Abir, portavoce del gruppo terrorista: “I nostri nemici hanno ucciso persino i […]

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UNRWA? Un ostacolo alla pace

Esiste per perpetuare, non per risolvere, il problema dei profughi palestinesi

Da un articolo di Jonathan Spyer

L’UNRWA (United Nations Relief Works Agency for Palestine Refugees in the Near East) fu creata sotto la giurisdizione dell’Alto Commissario ONU per i profughi (UNHCR), con l’unica responsabilità di aiutare esclusivamente i palestinesi. Grazie a questo status speciale l’UNRWA perpetua, anziché risolvere, il problema dei profughi palestinesi, e quindi rappresenta un grosso ostacolo per la […]

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Crudeltà senza confronto

Nessun detenuto arabo in Israele scambierebbe il posto con Gilad Shalit nemmeno per un giorno

Da un editoriale del Jerusalem Post

Vi sono, in Israele, circa 8.500 detenuti arabi originari di Cisgiordania e striscia di Gaza. Più di 5.000 di questi stanno scontando sentenze passate in giudicato; 2.300 sono in attesa della conclusione dell’iter processuale; gli altri sono in detenzione amministrativa. Nessuno sostiene che le carceri israeliane siano luoghi ameni. Ogni detenuto ha amici e famigliari […]

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Il confine Siria-Libano è completamente aperto ai traffici di armi

Lo conferma l’ultimo rapporto della task-force nominata dal Segretario generale dell’Onu

Il confine orientale del Libano con la Siria è completamente aperto ai traffici illegali. Lo afferma un rapporto inoltrato lunedì al Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon da una task-force di esperti da lui nominata per analizzare la questione. Il rapporto critica aspramente sia il Libano che la Siria affermando che non si è registrato nessun […]

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La doppia Nakba

Un’agenda in nove punti per rendere giustizia ai profughi ebrei dai paesi arabi. In nome della pace

Da un articolo di Irwin Cotler

Recentemente ho parlato a un convegno annuale di avvocati del Quebec sul tema: “La Convenzione sul Genocidio e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo sessanta’anni dopo: che cosa abbiamo imparato? Che cosa dobbiamo fare?”. Dopo l’intervento, un avvocato mi chiese perché non avessi parlato della “sofferenza dei palestinesi” e della lezione della loro “Nakba” (lett. […]

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