“Oggi siamo tutti famigliari di Ehud Goldwasser ed Eldad Regev”

Peres: Basta guardare per capire da che parte sta la vera vittoria morale

“Vedo e sento ciò che avviene sui due versanti della barricata – ha detto mercoledì sera il presidente d’Israele Shimon Peres – In Libano vi sono celebrazioni di vittoria, capi di stato e capi di Hezbollah che danzano e ballano per dare il benvenuto a Samir Kuntar, l’assassino che col calcio del suo fucile sfondò […]

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Teheran: Israeliani in fuga per paura dei nostri missili

Non è la prima volta che i mass-media iraniani avallano allucinazioni di questo tipo

L’agenzia di stampa iraniana IRNA ha riferito lunedì ai suoi lettori che gli israeliani sarebbero così terrorizzati dalla dimostrazione di potenza data da Teheran con i test missilistici della scorsa settimana che starebbero emigrando in massa dal loro paese. L’agenzia iraniana, famosa per i suoi servizi quantomeno iperbolici sui successi della Repubblica Islamica, anche questa […]

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Oggi esce di galera, col ricatto, uno spietato infanticida mai pentito

Celebrato come una star da libanesi, palestinesi e altri arabi

Per quasi trent’anni non era stata autorizzata la pubblicazione del contenuto completo del dossier Samir Kuntar (File No. 578/79) depositato negli archivi del tribunale di Haifa. Ora, alla vigilia della prevista scarcerazione di Kuntar, accogliendo la richiesta del quotidiano israeliano Yediot Aharonot il tribunale ha autorizzato la visione della deposizione di Kuntar, delle numerose prove, […]

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Iran: “La Siria farebbe meglio a non negoziare con un paese inesistente come Israele”

Alto consigliere della suprema guida Khamenei: “Hamas e Hezbollah non hanno riconosciuto Israele”

L’Iran è scontento dei colloqui di pace indiretti in corso fra Israele e Siria. Lo ha affermato lunedì Hussein Shariatmadari, alto consigliere del leader supremo iraniano Ali Khamenei e redattore capo del giornale Kayhan, negando anche l’esistenza dello stato ebraico. “Abbiamo sempre detto – ha affermato Shariatmadari in un’intervista al quotidiano saudita Asharq al-Awsat – […]

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Foto che spezzano il cuore

Tutto ciò che possiamo fare è guardare gli occhi di quel ragazzo che chiedevano aiuto

Da un articolo di Eitan Haber

Vent’anni, forse anche di più, sono passati da quando un anonimo fotografo di Hezbollah scattò le due immagini di Ron Arad che abbiamo oggi davanti agli occhi. Emaciato, con la barba lunga, e triste. Ci guarda e probabilmente si sta chiedendo: chi è il fotografo? Dove andranno a finire queste foto? Le vedranno i miei […]

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I media e l’intramontabile versione palestinese

Arroganza e umilianti scuse, pur di rafforzare sempre la versione vittimista dei palestinesi

Da un articolo di Caroline Glick

L’attentato del 2 luglio è stato unico nel suo genere. Per via del fatto che Husam Taysir Dwayat ha ucciso le sue vittime con un bulldozer praticamente davanti ai Jerusalem Capitol Studios dove hanno i loro uffici molti network televisivi stranieri, il suo è stato uno degli due soli attentati in Israele che siano stati […]

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Etica delle armi

Agenti addestrati ad usarle solo ed esclusivamente per neutralizzare le minacce

Da un articolo di Mickey Levy

(Lunedì scorso, durante il dibattito alla commissione interni della Knesset sull’attentato del bulldozer del 2 luglio, un parente della terza vittima ha accusato il poliziotto che per primo ha raggiunto il terrorista sulla cabina del bulldozer di aver esitato e di “non averlo finito per timore di conseguenze legali”. Già ferito, il terrorista riuscì poco […]

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Applicare pienamente la risoluzione Onu 1701

Lo hanno ribadito i ministri degli esteri Tzipi Livni e Franco Frattini in visita al confine con il Libano

“Ho portato qui il ministro Frattini perché potesse vedere con i suoi occhi la situazione nel sud del Libano”. Lo ha detto martedì il ministro degli esteri e vice primo ministro israeliano Tzipi Livni durante un tour nel nord di Israele, e in particolare nella zona del Monte Dov (a ridosso del confine con il […]

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Riconciliazione palestinese

La prospettata intesa Fatah-Hamas allontanerebbe la soluzione “due popoli-due stati”

Da un editoriale del Jerusalem Post

Ci vorrà forse qualche mese, ma è assai probabile che alle fine il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) farà riconciliare il suo movimento Fatah con Hamas, verrà varato un governo ad interim di “tecnici” e si terranno nuove elezioni palestinesi. Abu Mazen è stato a Damasco domenica e lunedì per discutere questa prospettiva […]

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