È Hamas che tiene le redini della tregua?

Ne esce rafforzata a scapito di Abu Mazen

Da un articolo di Zvi Bar'el

I punti principali del cessate il fuoco fra Israele e Hamas garantiscono all’organizzazione islamista palestinese un successo politico e diplomatico che metterà nelle sue mani un forte strumento di pressione nei colloqui sulla riconciliazione con Fatah, il cui avvio è previsto per la fine di questa settimana. Secondo la proposta mediata dall’Egitto, Israele non potrà […]

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Diverbio in Giordania fra Peres e Abu Moussa

Il presidente d’Israele: “La Lega Araba venga a parlare onestamente alla Knesset”

Aspro diverbio, mercoledì, fra il presidente d’Israele Shimon Peres e il segretario generale della Lega Araba Amr Moussa, durante la Convention di Petra, in Giordania. Quando Peres ha concluso il suo intervento Moussa si è alzato, ha preteso di prendere la parola al di fuori dell’agenda dei lavori, ha preso il microfono è ha esclamato, […]

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Meglio una tregua, anche se non dovesse durare

Qualunque cessate il fuoco è un successo per Israele, giacché non è Israele che ha iniziato a sparare

Da un articolo di Yehuda Ben-Meir

(… ) Non è vero che mercoledì della scorsa settimana il governo israeliano ha deciso di non decidere, come sostengono i suoi critici. Ha deciso piuttosto, prima di imbarcarsi in una vasta operazione militare, di fare di tutto fino all’ultimo barlume di speranza, di esplorare ogni possibilità, ogni opportunità anche la più tenue, per una […]

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Controproducenti le minacce verbali all’Iran

La Difesa israeliana teme che spingano Teheran ad accelerare la corsa agli armamenti

Nell’establishment della difesa israeliano cresce il timore che dichiarazioni da parte di alti esponenti circa imminenti azioni militari contro l’Iran possano spronare la Russia a completare le controverse vendite di sistemi missilistici anti-aerei alla repubblica islamica. C’è anche il timore che tali dichiarazioni inducano l’Iran ad adottare nuove misure volte a difendere i suoi impianti […]

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Se Israele resta a corto di fortuna

Le opzioni militari in caso di continui (e letali) lanci di Qassam da Gaza

Da un articolo di Yaakov Katz

Durante un briefing con i corrispondenti militari presso il quartier generale delle Forze di Difesa israeliane nella primavera del 2006, quando l’eventualità di una guerra in Libano era ancora lontana dalla mente degli strateghi israeliani, venne chiesto all’allora capo di stato maggiore Dan Halutz di spiegare la strategia dell’esercito a fronte della minaccia posta da […]

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Le rivalità fra arabi ostacolano la tregua

È in gioco un intricato quadro di interessi contrapposti e lotte di potere

Da un articolo di Khaled Abu Toameh

Interessi contrapposti e lotte di potere all’interno dei territori palestinesi e del mondo arabo sono in parte responsabili per il ritardo nell’arrivare a un cessate il fuoco fra palestinesi e Israele. Hamas e altri palestinesi attribuiscono a Israele la responsabilità per il ritardo di un accordo sull’iniziativa egiziana per una tahdiyeh (periodo di calma). Ma […]

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A un anno dal golpe di Hamas a Gaza

Uno stato terrorista e dittatoriale che dipende totalmente dall’assistenza altrui

È passato un anno da quando Hamas prese il controllo sulla striscia di Gaza ricorrendo alla forza e ai Kalashnikov e da allora la posizione dell’organizzazione jihadista palestinese si è rafforzata e consolidata, nonostante le forti perdite subite negli scontri con le Forze di Difesa israeliane, il persistente isolamento internazionale e le sofferenze patite dalla […]

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Lunedì 16: se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 15 giugno

Il Jerusalem Post richiama l’attenzione su un nuovo disegno di legge sponsorizzato dal governo sull’infiltrazione illegale in Israele che metterebbe sullo stesso piano coloro che realmente cercano asilo politico e quelli che vengono solo a cercare uno standard di vita più alto. Mentre l’editoriale condivide l’obiettivo del disegno di legge di creare “un deterrente contro […]

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Giovedì 12: se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 10 giugno

Yediot Aharonot piange la morte dello “statista gentiluomo” egiziano, il Dr. Mustafa Khalil, “l’ingegnere della pace”. Gli editorialisti lo elogiano come “Un partner attivo nella lotta bilaterale per il trattato (di pace israelo-egiziano). Egli era il ‘buono’ che stava dietro tutte le trattative segrete. Grazie al suo buon senso, ai suoi modi facili e alla […]

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L’Egitto smetterà di snobbare la Siria quando Damasco rientrerà nel gregge arabo

Prossima la riconciliazione tra Egitto, Arabia Saudita e Siria

Da un articolo di Zvi Bar’el

L’assenza del presidente egiziano Hosni Mubarak dal summit di martedì dei paesi arabi mediterranei, organizzato dalla Libia, non dovrebbe costituire una sorpresa. E’ semplicemente la continuazione del boicottaggio condotto da Mubarak e dal re saudita Abdullah contro il presidente siriano Bashar Assad, che ha partecipato all’incontro. Le ragioni dell’affronto sono: l’opposizione di Assad alla costituzione […]

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