I boccaloni di Hamas

Forse tanti esponenti europei dovrebbero visitare Sderot prima di aprir bocca

Da un editoriale del Jerusalem Post

Lunedì scorso il commissario europeo alle relazioni esterne Benita Ferrero-Waldner ha dichiarato: “Condanno i lanci di razzi su Israele e capisco pienamente la necessità di Israele si difendere i suoi cittadini”. Ma ha anche accusato Israele di causare un “blackout in parti di Gaza, interessando anche abitazioni e ospedali. Inoltre chiudere i valichi si tradurrà […]

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L’immondo mercimonio di Nasrallah

Il capo Hezbollah ha raggiunto il vertice del disgusto, toccando il fondo della dignità umana

Da un articolo di Smadar Peri

Una persona normale non può reggere la lista da “mercato di macelleria umana” presentata sabato scorso da Hassan Nasrallah. Rivelando la “mercanzia” di cui dice di disporre, il leader jihadista libanese si è trasformato, con le sue stesse parole, nel “macellaio di Dahiya”, il quartiere roccaforte di Hezbollah a Beirut. Se Nasrallah aveva ancora qualche […]

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Mai cessata la fornitura di elettricità a Gaza

La produzione locale in realtà copre solo un quinto del fabbisogno

“La fornitura di energia elettrica alla striscia di Gaza dalle reti israeliana ed egiziana (rispettivamente 124 e 17 Megawatt) è sempre continuata senza interruzioni. E questi 141 Megawatt di energia rappresentano circa i tre quarti delle necessità di energia elettrica di Gaza”. Lo si legge in un comunicato diffuso domenica sera dal portavoce del ministero […]

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Un messaggio ai nemici

Il test missilistico israeliano significa deterrenza

Da un articolo di Alex Fishman

Niente paura. Ne abbiamo anche noi, e di migliori, e di gittata più lunga. Dunque mostriamoli, così staranno attenti. Le condizioni atmosferiche insolitamente nitide, la mattina di giovedì scorso, hanno svelato per un momento il mondo avvincente e segreto delle capacità militari israeliane. Per un momento i cittadini israeliani hanno potuto vedere, nel bel mezzo […]

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Un dozzina di parole cruciali

E' come se i palestinesi dicessero: “Ciò che è mio è mio, e ciò che è tuo è ancora mio”

Da un editoriale del Jerusalem Post

“L’accordo deve istituire la Palestina come patria del popolo palestinese esattamente come Israele è la patria del popolo ebraico”. Così il presidente degli Stati Uniti George W. Bush, lo scorso 10 gennaio. La frase può sembrare del tutto ovvia: una semplice riproposizione della prospettiva “due popoli-due stati”. Eppure quella semplice dozzina di parole costituiscono la […]

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Israele denuncia all’Onu le aggressioni subite

Sottolinea il diritto di difendersi e chiede la condanna dei paesi che aiutano i terroristi

Israele non resterà con le mani in mano mentre i suoi cittadini subiscono costanti attacchi dalla striscia di Gaza. Lo afferma Gerusalemme in una lettera inoltrata martedì sera al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon e alla presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza. La lettera denuncia l’assassinio a sangue freddo del cooperante volontario […]

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Hamas rivendica gli attacchi di martedì contro Israele

Ondata di Qassam palestinesi, raid israeliani anti-terrorismo, un cooperante ucciso in un kibbutz

Per tutta la giornata di martedì Hamas e altre organizzazioni terroristiche hanno martellato con missili Qassam e grante di mortaio le località israeliane attorno alla striscia di Gaza. Una decina i civili israeliani feriti nella città di Sderot, fra i quali una bambina di cinque anni. I lanci sono stati rivendicati dalle Brigate Izz al-Din […]

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Il diavolo nei dettagli

Uno degli errori più diffusi è credere che "l'accordo in pratica è già fatto"

Da un articolo di Evelyn Gordon

Uno degli errori più diffusi sui negoziati israelo-palestinesi è la convinzione secondo cui “tutti sanno già come sarà l’accordo finale”, e che l’unica cosa che occorre è che le parti si siedano finalmente a firmarlo. Come diceva a novembre un editoriale del New York Times, “la questione non è tanto come sarà la pace, ma […]

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Tripoli ostacola risoluzione Onu contro le Katyusha sulla Galilea

La Libia ha cercato di avvalersi del suo ruolo di presidente di turno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite

La Libia, che la scorsa settimana ha assunto la presidenza a rotazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sta ostacolando il tentativo diplomatico guidato da Israele per arrivare a una risoluzione di condanna dei lanci di razzi Katyusha di martedì scorso dal Libano sulla Galilea. Due razzi Katyusha si sono infatti abbattuti, martedì mattina, […]

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