Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 31 ottobre

Yediot Aharonot dice che “di tutti quelli che andranno ad Annapolis, solo Olmert ha qualcosa da vendere, merce vera e propria – territori.” Gli editorialisti pensano che “‘Condi’…ci sorprenderà con richieste che permetteranno a lei ed al suo paese, gli USA, di ‘tornare a casa in pace’,” e suggeriscono che anche gli altri paesi faranno […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 30 ottobre

Il Jerusalem Post si congratula con il Primo Ministro Olmert per la sua prontezza nel rivelare di essere affetto da cancro alla prostata, solo pochi giorni dopo esserne stato messo al corrente egli stesso, ed afferma che forse il più grande vantaggio di questa rivelazione è la realizzazione del fatto che si può discutere di […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 29 ottobre

Haaretz critica il capo dell’associazione degli insegnanti di scuola superiore (SSTA), Ran Erez, che ha guidato l’associazione in uno sciopero che entra oggi nel 17mo giorno, e di cui non si vede la fine. L’editorialista dichiara che Erez è un leader della vecchia scuola, che vive per la lotta, gli scioperi e i discorsi violenti. […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 28 ottobre

Yediot Aharonot ritiene il discorso del Primo Ministro Ehud Olmert alla sessione speciale della Knesset in memoria di Yitzhak Rabin il 24 ottobre “il discorso della sua vita,” il che significa la completa e definitiva rottura del Primo Ministro con l’ideologia revisionista tradizionale del Likud in cui era stato allevato. Ma’ariv sostiene che la partecipazione […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 25 ottobre

Haaretz afferma che se la “Costitizione Consensuale” che il Primo Ministro Ehud Olmert ha promesso di approvare quest’anno, ed il compromesso che impedisce alla Corte suprema di intervenire nelle faccende di religione sono entrambi accettati, allora i tribunali non potranno salvare il paese da esempi di flagrante coercizione religiosa. Questa coercizione – come nel caso […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 24 ottobre

Haaretz vede l’ anniversario dell’assassinio del Primo Ministro Yitzhak Rabin come un’opportunità di educare la popolazione sul significato di democrazia. Yigal Amir, nella sua decisione di assassinare Yitzhak Rabin, era imbevuto della fede nella giustizia della sua causa. Generazioni di giovani devono essere educate contro questa fede e questa causa. Inoltre, aggiunge l’editoriale, “l’educazione alla […]

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Reperti archeologici di Gerusalemme sotto le ruspe islamiche

Scoperchiato dai lavori del Waqf islamico uno strato che risale al periodo del Primo Tempio

Archeologi che supervisionano i controversi lavori di manutenzione infrastrutturale condotti dalle autorità islamiche sul Monte del Tempio, a Gerusalemme, sono incappati in uno strato archeologico finora sigillato che risale al periodo del Primo Tempio ebraico. Lo ha annunciato domenica l’ Authority israeliana per le Antichità. È la prima volta che reperti archeologici risalenti al periodo […]

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L’Iran collabora sia con Hamas che con Fatah

Lo testimonia l’ex interprete di Ahmadinejad

La seconda guerra in Libano ha “rafforzato la posizione dell’Iran”, mentre il mondo arabo “si è compromesso” col suo silenzio durante il conflitto. È quanto ha detto Banafsheh Keynoush, ex interprete di tre presidenti iraniani tra i quali Mahmoud Ahmadinejad, parlando la settimana scorsa alla Harvard University. L’appoggio offerto in passato a Saddam Hussein ha […]

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Quello che Bush dovrebbe fare

Più facile accettare le proposte di un mediatore americano che "arrendersi" alle reciproche richieste

Da un articolo di Akiva Eldar

Secondo i titoli dei giornali il Segretario di Stato americano Condoleezza Rice sostiene che la dichiarazione di Annapolis esporrà in dettaglio i principi dell’insediamento permanente. Prima del suo arrivo nella regione, i suoi collaboratori hanno detto che gli USA non avrebbero diramato inviti alla conferenza di pace prima che il Primo Ministro Ehud Olmert ed […]

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Ahmadinejad ad Annapolis

Occorre un ombrello NATO per dissuadere il pazzo di Tehran e gli altri nemici di Israele

Da un articolo di Amnon Rubinstein

Le dichiarazioni del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad circa un referendum da indire fra i musulmani di tutto il mondo per decidere la deportazione degli ebrei d’Israele in Europa, in America o in Alaska non fanno che confermare il fatto che abbiamo a che fare con uno psicopatico, scaltro ma pur sempre pazzo. Dunque il problema […]

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