Una volta era il cuore della città. Era collegata con l’affascinante ed affollata strada principale, ed era un piccolo spazio rotondo e verde circondato da tesori architettonici in stile internazionale. Quelli che passeggiavano nella prima città ebraica – e chi non lo faceva? – si fermavano a riposarsi sulle panchine intorno alla fontana. Qui sbocciavano […]
Il Mar Morto si sta riducendo rapidamente. Come dice la Banca Mondiale, “il livello dell’acqua del Mar Morto è sceso di oltre 20 metri in meno di 50 anni. Il tasso attuale di diminuzione è di circa un metro all’anno. Le conseguenze sulla regione sono varie, numerose e presto potrebbero diventare irreversibili.” La soluzione, secondo […]
Ne abbiamo fatta di strada insieme. Vicine di casa, amiche, figli e cani cresciuti insieme. Ogni tanto entrambe esprimevamo la nostra rabbia per l’occupazione distruttrice o la discriminazione contro le donne – ma più di tutto abbiamo visto i nostri figli crescere insieme, pronti a conquistare il mondo quando fosse venuto il momento. Il tuo […]
Un funzionario governativo di Gerusalemme ha detto ieri che benché Damasco ritenga che Teheran sia “la cosa migliore” che hanno al momento, la Siria “non è ancora un satellite dell’Iran e può ancora districarsi dall’abbraccio dell’Iran”. Il funzionario ha detto che la Siria ritiene che l’ Iran le fornisca sicurezza, ma sta attenta a non […]
Diamo un’occhiata al mondo arabo musulmano. Le tre fragili democrazie – in Libano, Palestina ed Irak – in qualche modo sopravvivono. Il governo libanese eletto è riuscito a scongiurare un colpo di stato di Hizbullah; Mahmoud Abbas ed i suoi compagni sono riusciti a confinare il fuoco di Hamas alla striscia di Gaza, e sotto […]
Yediot Aharonot sostiene che, alle condizioni attuali, saltando direttamente a negoziati sulla composizione permanente con i palestinesi, Israele rinuncerebbe ad uno dei suoi più significativi successi diplomatici degli ultimi anni, cioè il principio della cessazione del terrorismo come condizione per negoziati di pace, contenuto nello slogan “niente negoziati sotto il fuoco”. Ma’ariv dice che l’astensione […]
Negli ultimi anni un fenomeno chiamato “post-sionismo” si è sviluppato nelle conversazioni politico-intellettuali in Israele. Fondamentalmente, si tratta di una critica radicale non solo della politica di Israele; alla sua base c’è una negazione totale del progetto sionista e della legittimità stessa dell’esistenza dello stato d’Israele come nazione-stato ebraica. Gli argomenti chiamati “post-sionisti” hanno vari […]
La questione di quando sarà pubblicato il rapporto della Commissione Winograd sulla seconda guerra del Libano è diventata un interrogativo su quale rilevanza avrà tale rapporto. Già oggi, emana un odore di cibo guasto. Le ragioni date all’epoca da Ehud Olmert per non aver costituito una commissione d’inchiesta di stato – e specialmente quelle ragioni […]
La decisione del governo di non aumentare il bilancio della difesa non è solo sbagliata: è folle. Lo Stato di Israele si trova di fronte al più grave deficit di sicurezza della sua storia. Cioè, il gap tra il tipo e la gravità delle minacce e la nostra potenza militare è il più grosso dalla […]
Quando, la scorsa estate, Hizbullah è riuscito a paralizzare per più di un mese il nord di Israele, il presidente siriano Bashar Assad rimase a bocca aperta. Con tutta la sua inesperienza, vide in quel fatto la dimostrazione che Israele poteva essere sconfitto. Ecco perché nell’anno trascorso ha impresso una notevole accelerazione ai programmi di […]