Carter? Più che un antisemita, un ottuso ignorante

Col suo libro ha volgarmente calunniato non tanto gli ebrei, quanto i sudafricani

Da un articolo di Shmuley Boteach

Sono cresciuto negli Stati Uniti degli anni ’70, un decennio universalmente riconosciuto come piuttosto disgustoso. Nell’America degli anni ’70 ballavamo la disco music, vestivamo come John Travolta nella “Febbre del sabato sera” e guardavamo “La famiglia Brady” in tv. Come se non bastasse, avevamo Jimmy Carter come presidente. Ricordo ancora quanto fosse deprimente veder comparire […]

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La Siria vuole negoziare, ma non è detto che voglia la pace

Lo ha detto alla Knesset il ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni

Emergono valutazioni contrastanti negli ambienti diplomatici e di intelligence israeliani circa le vere intenzioni siriane. Intervenendo martedì alla commissione esteri e difesa della Knesset, il ministro degli esteri Tzipi Livni si è chiesta se il presiedente siriano Bashar Assad sia veramente interessato alla pace o se sia interessato soltanto ad avviare negoziati per suoi calcoli […]

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Natale 2006 a Betlemme

C'è ancora qualcuno che dice che Gesù era palestinese?

Da un articolo di Bradley Burston

Se credete nel valore religioso del Natale, Betlemme non è il posto che fa per voi. Questa cittadina, sin dall’antichità capitale morale della cristianità, sta inesorabilmente diventando una città priva di cristiani: una città che nel 1948 era all’80% cristiana e oggi è all’85% musulmana. Fino a poco tempo fa, Betlemme era la città di […]

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Il valore strategico del Golan

Israele potrebbe cedere le alture in cambio di una pace testata per 10 o 20 anni

Da un articolo di Yaakov Katz

La formula è chiara ed è stata fissata in passato da una mezza dozzina di governi israeliani: le alture del Golan, probabilmente insieme all’area delle fattorie Shaba, in cambio di un’autentica pace con la Siria. Israele ha messo alla prova questa formula durante i colloqui di pace patrocinati dagli Stati Uniti a Shepherdstown (Virginia) nel […]

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Golan e legge israeliana

La situazione giuridica delle Alture in caso di eventuale ritiro israeliano

Da un articolo di Dan Izenberg

Nel caso, assai improbabile, che la ridda di discussioni fra Israele e Siria porti a un trattato di pace comprendente un ritiro dalle alture del Golan, per applicarlo il governo del primo ministro israeliano Ehud Olmert dovrebbe superare un paio di ostacoli legali. Questo perché nel 1981 Israele estese ufficialmente la propria giurisdizione alle alture […]

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Siria: offerte di pace o trucchi ostili?

Esiste veramente unoccasione di negoziato da non perdere?

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive Ha’aretz: Il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha respinto la proposta del presidente siriano Bashar Assade e del ministro degli esteri Walid Mualem di riprendere i colloqui di pace fra i due paesi. Il relativo ammorbidimento che si percepisce nell’atteggiamento siriano, con la disponibilità ad imbarcarsi in negoziati senza precondizioni, non sembra aver influenzato […]

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Israele teme una nuova ondata di terrorismo

Tradizionalmente i palestinesi risolvono i loro problemi interni scatenandosi contro il nemico comune

Da un articolo di Yaakov Katz

Mentre non è ancora chiaro quale sarà il risultato finale dello scontro fra Hamas e Fatah, è fin troppo chiaro quale potrebbe essere un suo effetto a breve termine: una nuova ondata di attacchi terroristici anti-israeliani. Come ha detto domenica un alto consigliere del ministro della difesa israeliano Amir Peretz, “quando i palestinesi combattono fra […]

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Voti e pallottole nellAutorità Palestinese

La scelta che resta ai palestinesi sembra essere fra il male e il peggio

Da un articolo di Guy Bechor

Il discorso di sabato del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha suscitato grandi preoccupazioni fra i palestinesi nonostante le manifestazioni di euforia nel movimento Fatah. Tutti sanno che il peggio deve ancora arrivare. Non è affatto certo che Abu Mazen intenda davvero licenziare il governo del primo ministro Ismail Haniyeh, sciogliere il parlamento […]

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Parola di Abu Mazen

Il presidente dell'AP condanna i Qassam di Hamas, ma i media occidentali non ascoltano

Da un articolo di Matt Lebovic

Oggi mi è capitato di leggere le frasi più sensibili uscite dalla bocca di un leader mediorientale da molto tempo a questa parte. Le ha pronunciate il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), e naturalmente sono state subito condannate da Hamas, contro il cui terrorismo erano rivolte. “Gaza è libera dall’occupazione – ha detto […]

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Discorso di Abu Mazen: caute reazioni

Posizione positiva, ma ha la forza per realizzarla?

Caute le reazioni a Gerusalemme dopo il discorso di sabato con cui il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha invocato elezioni anticipate palestinesi. Alcuni esponenti israeliani hanno espresso parere positivo, altri si sono chiesti fino a che punto Abu Mazen abbia la capacità di realizzare il suo intento. “Israele e il suo primo […]

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