Completato il ritiro dal Libano

Ma Israele si riserva il diritto di difendere il confine se non lo faranno Unifil e libanesi

Completato nelle prime ore di domenica mattina il ritiro dal Libano meridionale, le Forze di Difesa israeliane si sono schierate lungo il confine internazionale fra Israele e Libano e si apprestano a fare fronte a possibili attacchi: un vero test per il precario cessate il fuoco in vigore da metà agosto. Secondo il Comando Nord […]

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Al confine internazionale, né più né meno

Assad padre rifiutò unofferta che andava oltre lintero Golan

Da un articolo di Alexander Yakobson

È giusto e necessario essere sospettosi rispetto al presidente siriano Bashar Assad. D’altra parte, quando un capo arabo si dichiara disposto a negoziare, Israele non deve apparire come quello che cerca di sottrarsi. C’è un modo per risolvere la cosa senza compromettere il nostro coordinamento diplomatico con gli Stati Uniti (il cui atteggiamento verso la […]

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Missili e bunker Hezbollah nei campi palestinesi in Libano

I campi palestinesi sono off limits per Unifil ed esercito libanese

Hezbollah sta trasportando razzi e armi pesanti ll’interno dei campi palestinesi nel sud del Libano, a poche miglia dal confine con Israele. Lo affermano funzionari libanesi citati da WorldNetDaily. Secondo i funzionari, l’ufficio del primo ministro libanese Faud Sinora la scorsa settimana avrebbe inviato una lettera ad Abbas Zakir, che è il più elevato rappresentante […]

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Sondaggio: due palestinesi su tre favorevoli ai bombardamenti Hezbollah

La maggioranza degli intervistati resta favorevole anche alle stragi suicide

Il recente conflitto in Libano ha visto un aumento del sostegno a Hezbollah fra la popolazione palestinese nei territori e fra gli arabi israeliani, e della convinzione che il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah persegue per il loro benessere. È quanto emerge da un sondaggio d’opinione condotto congiuntamente dall’ Harry S. Truman Institute for the […]

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Nuova Unifil?

Senza disarmo di Hezbollah, cosa impedirà lo scoppio di unaltra guerra?

Da un editoriale del Jerusalem Post

Da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco in Libano, la forza Unifil di 2.000 soldati già esistente è aumentata a circa 5.000 soldati e dovrebbe arrivare a 8.000 entro novembre. Più volte a Israele e Stati Uniti è stata data garanzia che la nuova e più robusta forza Unifil sarebbe stata completamente […]

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Hezbollah celebra la sua vittoria, Israele piange i suoi caduti

I fatti mostrano quanto siano distanti i valori da un parte e dall'altra del confine

Da un articolo di Anshel Pfeffer

Grande parata a Beirut sud, venerdì pomeriggio, per celebrare la “divina vittoria” di Hezbollah contro Israele. Ma cosa ci sarà mai di divino o di vittorioso in una guerra nella quale il movimento jihadista libanese ha perduto un quarto dei suoi combattenti, causando al Libano danni incalcolabili e probabilmente più di mille morti civili? Se […]

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Muover guerra fingendo la pace

E' illuminante la profezia che fece il ministro degli esteri siriano Farouk Shara nel gennaio 2000

Da un articolo di Barry Rubin

Per capire cosa succede oggi in Medio Oriente, e la percezione che l’occidente ha di questa regione, è illuminante ricordare una brillante profezia che fece il ministro degli esteri siriano Farouk Shara nel gennaio 2000, mentre teneva un discorso sulla strategia siriana nei negoziati con Israele che allora stavano per raggiungere il punto culminante. Poche […]

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Hamas ribadisce: No al riconoscimento di Israele

Subito smentite le rassicurazioni fatte allOnu dal presidente Abu Mazen

Hamas, la fazione al governo nell’Autorità Palestinese, non intende entrare a far parte della futura coalizione di governo se la condizione sarà quella di riconoscere lo stato di Israele. Lo ha ribadito venerdì uno stretto collaboratore del primo ministro palestinese Ismail Haniyeh. Mentre alle Nazioni Unite, a New York, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas […]

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Hamas: Non riconosceremo Israele

Lo ha ribadito il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh, respingendo le richieste del Quartetto

Poche ore prima che il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) incontrasse il presidente Usa George W. Bush a New York, il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh ha sferrato un duro colpo alle speranze di Abu Mazen di convincere gli americani dei pregi di un governo di unità nazionale Fatah-Hamas. Parlando mercoledì a una […]

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Aprire gli occhi sullantisemitismo mediorientale

Dovrebbe essere un compito ovvio di giornalisti degni di questo nome

Da un articolo di Joel Rubinfeld

L’antisemitismo, aborrito in occidente, è forse meno censurabile quando proviene da oriente? Questa è la domanda che ci si potrebbe porre quando vediamo le notizie in tv o scorriamo i giornali europei e non troviamo traccia dell’ideologia antisemita che, al di là del conflitto territoriale, domina gli atti di Hezbollah e Hamas. Vi sono senz’alto […]

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