Prediche tardive

Lottimistico scenario di DAlema non fa che convalidare a posteriori la guerra dIsraele in Libano

Da un articolo di Alexander Yakobson

Auspicando il successo della missione della forza multinazionale in Libano, il ministro degli esteri italiano Massimo D’Alema ha affermato di voler vedere il paese “stabilizzato” e “la minaccia fondamentalista allontanata dai confini di Israele”. Questo, ha detto D’Alema, “farebbe vedere agli israeliani che la comunità internazionale e l’Europa possono essere efficaci e dimostrerebbe a Israele […]

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Hezbollah arruola bambini nelle sue milizie

Almeno 120 ragazzini indottrinati al punto di dichiararsi martiri

“Milizie di bambini reclutate da Hezbollah”. Questo il titolo di un servizio pubblicato sul numero del 18 agosto 2006 del settimanale egiziano “Roz Al-Yusuf”, firmato da Mirfat Al-Hakim. L’articolo rivela che l’organizzazione jihadista libanese Hezbollah ha reclutato più di 2.000 ragazzini fra i 10 e i 15 anni d’età perché servano nelle sue milizie armate, […]

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La finta beneficenza di Hezbollah

I volantini per la raccolta fondi dicono chiaramente che saranno usati per acquistare armi

L’immagine mostra un bossolo per la raccolta delle offerte di beneficenza a forma di Cupola della Roccia di Gerusalemme con incastonato un ritratto di Hassan Nasrallah, il capo dei jihadisti Hezbollah. Si vedono alcune monete che entrano nel bossolo dall’alto e ne escono da sotto trasformate in proiettili, che fanno a pezzi una stella di […]

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Portavoce palestinese: I palestinesi riconoscano le loro responsabilità a Gaza

Dobbiamo smetterla di incolpare sempre gli altri per i nostri errori

“Dopo il ritiro da Gaza speravamo in un luminoso futuro e pensavamo che quest’anno avremmo raccolto i frutti dei nostri sacrifici. Ma oggi mi chiedo: perché l’occupazione è tornata a Gaza?”. Se lo domanda Ghazi Hamad, portavoce del governo palestinese (Hamas), in un editoriale pubblicato domenica scorsa in cui muove dure critiche ai palestinesi, incolpandoli […]

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Il mondo alla rovescia

Ora la comunità internazionale deve dare una cruciale dimostrazione di serietà

Da un articolo di Abraham H. Foxman

Non è una novità affermare che le cose nel modo vanno alla rovescia. Hezbollah, Hamas e Iran rappresentano una minaccia per tutti. Il terrorismo che diffondono, il loro estremismo islamista e forse presto le loro armi di distruzione di massa minacciano la sicurezza del Medio Oriente e del mondo intero. È interesse della comunità internazionale […]

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Yossi Sarid respinge la cittadinanza norvegese

Gli era stata offerta per aggirare il boicottaggio indonesiano contro i cittadini israeliani

Yossi Sarid, per lunghi anni parlamentare della sinistra israeliana (Meretz-Yachad), oggi editorialista di Ha’aretz, ha respinto un’offerta ufficiale da parte del governo norvegese di conferirgli la cittadinanza norvegese per permettergli di partecipare a un convegno internazionale su tolleranza e libertà d’espressione in programma a Bali, Indonesia. Il suo invito, infatti, era stato annullato in quanto […]

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Una società forte, tradita dalle elite del politicamente corretto

Dopo la guerra in Libano, linvettiva di un celebre editorialista israeliano

Da un articolo di Ari Shavit

In questa amara estate 2006 Israele si confessa sorpreso. Sorpreso dalla grande quantità di razzi Katyusha e di missili Al-Fajr e Zelzal. Sorpreso dalla quantità di razzi anti-carro e dal grado di preparazione delle squadre Hezbollah che li manovrano. Sorpreso dalle dimensioni dei bunker mimetizzati, dalla tenuta della catena di comando e controllo, dalle tattiche […]

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Lo scopo dei missili? Perpetuare l’occupazione

Hamas e Hizbullah sanno bene che la spartizione della terra è nellinteresse di Israele

Da un articolo di Gadi Taub

Tutti gli israeliani avevano buone ragioni per sostenere la recente guerra in Libano, così come le operazioni nella striscia di Gaza. E tutti hanno buone ragioni per rammaricarsi che non sia stata una netta vittoria. Questa è la cosa ovvia: è evidentemente interesse di tutti coloro che desiderano un Medio Oriente di pace impedire che […]

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Una morte scomoda

Nessuno aveva spiegato ad Angelo Frammartino la vera natura dellodio seminato dai nemici di Israele

Da articoli di Calev Ben-David, Barbara Sofer, Sharon Nizza

Scrive Calev Ben-David: Come Rachel Corrie, anche il 24enne Angelo Frammartino era un giovane attivista politico forestiero pieno di ideali venuto in Israele a lavorare per i palestinesi. E come lei, anche Frammartino ha incontrato una fine violenta. Ma a differenza di Rachel Corrie, che rimase uccisa tre anni fa da un bulldozer israeliano in […]

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