Israele aggredito dal Libano

Otto soldati uccisi, due presi in ostaggio. Olmert: 'Un atto di guerra

Sono otto i soldati israeliani uccisi nell’attacco di mercoledì mattina al confine settentrionale di Israele da parte degli Hezbollah, i terroristi jihadisti libanesi filo-iraniani (e appoggiati dalla Siria). Poco dopo le 9.00 locali di mercoledì Hezbollah ha aperto a freddo un pesante fuoco di Katyusha e mortai sui centri abitati israeliani del nord del paese. […]

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Israele si batte su due fronti

Proseguono le operazioni contro terroristi Hezbollah e Hamas

Le Forze di Difesa israeliane hanno imposto giovedì una chiusura del Libano terrestre, aerea e navale e sono pronte ad affrontare una lunga fase di combattimenti nello sforzo di “fermare le attività terroristiche degli Hezbollah”, che in Libano godono della copertura governativa. Lo afferma giovedì un’alta fonte militare israeliana. Le Forze di Difesa israeliane, afferma […]

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Giornalista arabo ai palestinesi: Basta guerra a Israele

Continuare sulla strada dello scontro significa sempre meno terra e sempre più lutti

Lo stato che i palestinesi avrebbero potuto avere nel 1948 era più esteso di quello che avrebbero potuto costruire successivamente, tra il 1949 e il 1967, il quale a sua volta sarebbe stato più grande di qualunque stato che ormai potranno ottenere in futuro. Continuare sulla strada dello scontro significa sempre meno terra, sempre più […]

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La questione è il 1948, non il 1967

Lo scrive agli americani il pm palestinese e leader di Hamas Ismail Haniyeh

L’unico modo per arrivare a una pace “giusta e permanente” è risolvere le “questioni centrali del 1948, anziché quellesecondarie del 1967”. Lo afferma il primo ministro palestinese e leader di Hamas Ismail Haniyeh in un articolo pubblicato martedì sul Washington Post. “Contrariamente a quanto dicono i mass-media – scrive Haniyeh – il contenzioso non riguarda […]

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Per la prima volta ufficiali israeliani nei corsi Onu di peacekeeping

Si apre la strada alla partecipazione di Israele nelle missioni Onu

Per la prima volta nella storia delle Forze di Difesa israeliane, tre ufficiali sono stati iscritti a corsi dell’Onu per forze di peacekeeping, e presto dovrebbero aggiungersi altri rappresentanti israeliani inviati dal ministero degli esteri e dalle Forze di Difesa a seguire altri corsi simili, aprendo la strada alla futura partecipazione di Israele nelle missioni […]

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Ritiro da Gaza e terrorismo: miti e realtà

Il terrorismo è la tattica araba contro gli ebrei in Terra dIsraele almeno a partire dagli anni 20

Da un articolo di Yitzhak Ben-Yisrael

Consideriamo un certo numero di presunte “evidenti verità” che invece dovrebbero essere respinte. “Il ritiro ha incrementato il terrorismo nella striscia di Gaza”. Falso. Dal ritiro in poi, il numero di attacchi terroristici e di vittime è anzi diminuito. Restano, è vero, i lanci di missili Qassam, ma i Qassam venivano lanciati anche prima del […]

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A Gaza non c’è tragedia umanitaria

La situazione a Gaza non è buona, ma non è sull'orlo di una crisi umanitaria

“La situazione a Gaza non è certo buona, ma non è nemmeno prossima a sfociare in una crisi umanitaria”. Lo dice il capo dell’Amministrazione israeliana di collegamento con Gaza, Nir Press, sostenendo che le accuse mosse dai palestinesi hanno lo scopo di trarre in inganno la comunità internazionale. Venerdì scorso Israele ha offerto di aprire […]

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Maggioranza dei palestinesi a favore di sequestri e lanci di Qassam

Solo il 17% ritiene che Gilad Shalit debba essere rilasciato per evitare operazioni militari israeliane a Gaza

La netta maggioranza dei palestinesi si schiera a favore del sequestro del soldato israeliano Gilad Shalit, rapito lo scorso 25 giugno in territorio israeliano, e appoggia la continuazione della presa in ostaggio di israeliani e dei lanci di missili Qassam come mezzi per far pressione su Israele e costringerla a scarcerare i palestinesi detenuti per […]

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Come ho perso ogni speranza nei palestinesi

Se i palestinesi non avessero accolto il ritiro da Gaza con un aumento dei lanci di Qassam, oggi le cose andrebbero diversamente

Da un articolo di Larry Derfner

Non vi sarebbero rapimenti, bombardamenti e ammazzamenti, oggi, se i palestinesi non avessero accolto l’uscita di civili e soldati israeliani dalla striscia di Gaza con un aumento dei lanci di missili e razzi contro la popolazione israeliana. Se i palestinesi avessero letto il disimpegno israeliano della scorsa estate come una “misura per creare fiducia” e […]

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Terroristi a tutti gli effetti

Continuano a prendere di mira sistematicamente i civili israeliani

Da un editoriale del Jerusalem Post

Nella migliore tradizione terroristica, i gruppi terroristi palestinesi che hanno sequestrato il soldato Gilad Shalit hanno annunciato che, dopo la scadenza dell’ultimatum di martedì mattina, non comunicheranno nemmeno se l’oltraggio è ancora vivo o morto. Gilad Shalit è stato rapito durante un attacco di guerriglia. Tuttavia, sebbene in questo caso il bersaglio dell’attacco fosse militare, […]

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