Hamas in difficoltà, ma non fuori gioco

"Praticamente non cè nessuno al comando nellAutorità Palestinese"

La crescente anarchia e gli spargimenti di sangue nella striscia di Gaza e in Cisgiordania hanno indebolito la leadership di Hamas, dicono fonti delle Forze di Difesa israeliane, ma non fino al punto da far collassate il governo dell’Autorità Palestinese. “Quello che vediamo è una Hamas isolata che tende a indebolirsi” conferma un ufficiale dell’intelligence […]

Leggi tutto l'articolo ›

Documento dei detenuti palestinesi

Il testo dei 18 punti, con utili considerazioni e confronti

Il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh ha espresso domenica la propria netta opposizione al cosiddetto “documento dei detenuti” (per la riconciliazione fra fazioni palestinesi), perlomeno nella sua forma attuale, e ha dichiarato che l’idea del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) di tenere un referendum sul documento “è illegale”. “La legge locale non permette […]

Leggi tutto l'articolo ›

Responsabilità araba

Dovè il leader arabo capace di cancellare la propaganda inculcata per decenni nelle masse arabe?

Da un editoriale del Jerusalem Post

Il fatto stesso che la Cina e l’Unione Europea, generalmente assai riluttanti a contrastare le posizioni arabe, approvino entrambe il pacchetto di richieste minime poste al governo dell’Autorità Palestinese guidato da Hamas (riconoscimento di Israele, ripudio della violenza, rispetto degli accordi già firmati) è di per sé significativo. Persino paesi che non sono particolarmente noti […]

Leggi tutto l'articolo ›

Documento Barghouti: Haniyeh ci ripensa?

Il documento indica un compromesso fra palestinesi che è però lontano dalle richieste internazionali

Il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh, parlando venerdì in una moschea di Nusseirat (striscia di Gaza), ha lasciato intendere un mutamento nella sua posizione sul cosiddetto “documento dei detenuti” (o documento Barghouti per la riconciliazione delle fazioni palestinesi). Haniyeh ha detto, infatti, che il documento merita d’essere analizzato e perfezionato affinché possa ottenere l’approvazione dei […]

Leggi tutto l'articolo ›

Olmert vuole il ritiro dalla Cisgiordania in un colpo solo

Peres propone un piano graduale in sei fasi

Da un articolo di Aluf Benn

Le modalità d’attuazione del piano di “convergenza” (concentrare gli insediamenti in pochi grandi blocchi a ridosso della Linea Verde) non sono state ancora decise, ma sono oggetto di dibattito all’interno del governo israeliano e non saranno verosimilmente definite prima che si svolga un incontro fra il primo ministro israeliano Ehud Olmert e il presidente dell’Autorità […]

Leggi tutto l'articolo ›

Condannare gli aggressori

E di moda biasimare entrambe le parti e invocare autocontrollo anziché condannare i responsabili

Da un editoriale del Jerusalem Post

Sei anni fa, a fine maggio, Israele ritirava le proprie forze dalla fascia di sicurezza che aveva creato nel Libano meridionale per proteggersi dagli attacchi terroristici. Israele si ritirava all’interno del confine internazionale, la cosiddetta “linea blu” scrupolosamente tracciata dalle Nazioni Unite. A quel punto la milizia Hezbollah – che era stata creata per cacciare […]

Leggi tutto l'articolo ›

Guerra permanente?

I militari israeliani considerano quella con gli arabi ununica guerra lunga decenni

Da un articolo di Amir Oren

Ancora un missile Qassam lanciato verso Ashkelon, ancora una reazione dell’artiglieria israeliana su Beit Lahia, un altro attentato suicida sventato, talvolta uno riuscito. Sono i titoli di giornali, telegiornali e notiziari internet di una normale giornata in Israele. Ma il messaggio che le Forze di Difesa israeliane traggono da macerie e crateri è ben più […]

Leggi tutto l'articolo ›

Un piano per la riconciliazione (fra palestinesi)

Il documento dei detenuti non impegna al riconoscimento di Israele

Da un editoriale del Jerusalem Post

Mentre la situazione finanziaria del governo Hamas si fa sempre più difficile, il ritmo della lotta di potere tra Hamas e Fatah sembra farsi più incalzante. Gli scontri armati fra palestinesi si sono fatti sempre più frequenti finché Hamas, nei giorni scorsi, sembrava aver temporaneamente ritirato dalle strade le proprie forze. In questo quadro, il […]

Leggi tutto l'articolo ›

Un documento che mette in difficoltà Hamas

Quella del presidente Abu Mazen di porre un ultimatum è stata una mossa brillante

Da un articolo di Danny Rubinstein

A giudicare dalle confuse risposte della leadership di Hamas, quella del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) di porre un ultimatum è stata una mossa brillante. Non sarebbe esagerato affermare che, dalle elezioni parlamentari palestinesi che Abu Mazen e il suo partito hanno perso, questi ultimi giorni hanno visto i suoi primi successi nella […]

Leggi tutto l'articolo ›

Offensiva terroristica dal Libano

Israele ha reagito con artiglieria e forze aeree

La calma è tornata, domenica sera, al confine israelo-libanese quando le Forze di Difesa israeliane hanno acconsentito al cessate il fuoco chiesto dal governo libanese attraverso l’Onu, dopo che per tutta la giornata avevano reagito con artiglieria e forze aeree ad una offensiva lanciata domenica mattina da milizie terroristiche libanesi e palestinesi contro il nord […]

Leggi tutto l'articolo ›