Abu Mazen, Sharon e il terrorismo

Il tempo è poco e molto di ciò che accadrà nel prossimo futuro tra israeliani e palestinesi dipende da Abu Mazen.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive Ha’aretz: Mahmoud Abbas (Abu Mazen) deve capire che il tempo è poco e che molto di ciò che accadrà nel prossimo futuro tra israeliani e palestinesi, compreso il ritiro di Israele dalla striscia di Gaza, dipende da lui e dalla sua determinazione. Il giorno del suo giuramento come nuovo presidente dell’Autorità Palestinese, Abu Mazen […]

Leggi tutto l'articolo ›

Attacco terrorista palestinese al valico di Karni

Doppio attentato suicida e fuoco sui soccorritori.

Attentato palestinese giovedì sera contro il valico di Karni tra Israele e striscia di Gaza settentrionale. Verso le 22.50 (locali) due terroristi suicidi palestinesi hanno fatto esplodere un ordigno da 150 kg contro la parte fra il lato israeliano e quello palestinese del terminal commerciale, quindi sono entrati nella parte israeliana e hanno fatto detonare […]

Leggi tutto l'articolo ›

Cosa ci aspettiamo da Abu Mazen

Quattro sono i temi su cui il mondo libero dovrebbe concentrare l'attenzione.

Di Natan Sharansky

Che l’elezione di Abu Mazen si traduca in una svolta nella ricerca della pace dipende in modo cruciale dalla disponibilità del mondo libero, guidato dagli Stati Uniti, di stabilire un collegamento fra la sua politica nei confronti del nuovo governo palestinese e il grado di libertà che l’Autorità Palestinese concederà ai propri cittadini. Sebbene molte […]

Leggi tutto l'articolo ›

Elezioni palestinesi: un esempio per il mondo arabo?

Forse le elezioni del 9 gennaio sono state la scossa di cui avevano bisogno i regimi totalitari arabi.

Le elezioni del 9 gennaio per la presidenza dell’Autorità Palestinese sono state la scossa di cui avevano bisogno i regimi totalitari del resto del mondo arabo. Lo afferma Nagi al-Ghatrifi, vice presidente del partito egiziano Al-Ghad. “Anche tra gli arabi c’è chi sostiene che nel mondo arabo non è ancora il momento di introdurre riforme […]

Leggi tutto l'articolo ›

Le forze armate israeliane non si aspettano grandi cambiamenti

Il terrorismo continuerà, orchestrato soprattutto dallesterno, creando difficoltà al governo Abu Mazen.

Le Forze di Difesa israeliane si aspettano un processo “lungo e difficile” prima che si stabilizzi definitivamente la nuova dirigenza nell’Autorità Palestinese. Il terrorismo palestinese continuerà, orchestrato soprattutto dall’esterno, e ciò metterà in difficoltà il nuovo governo del presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) mentre sarà impegnato a “riorganizzarsi”. Secondo la valutazione della Difesa israeliana, […]

Leggi tutto l'articolo ›

Approvata dal parlamento la nuova coalizione di governo

58 voti contro 56, grazie anche allappoggio esterno di parlamentari arabi e della sinistra sionista.

Approvato dalla Knesset lunedì sera (58 voti contro 56) il nuovo governo tricolore israeliano (Likud-Laburisti-Ebraismo Unito della Torah), grazie anche all’appoggio esterno dello Yahad (sinistra sionista) e all’astensione di due parlamentari arabi (Talab al-Sana e Abdulmalik Dehamshe). Sei in totale gli astenuti (fra cui Yossi Sarid dello Yahad, e Meir Porush di Ebraismo Unito). Tredici […]

Leggi tutto l'articolo ›

Come aiutare Abu Mazen

Se la comunità internazionale desidera davvero la fine del terrorismo e il successo della democrazia palestinese, allora deve cambiare atteggiamento

Da un editoriale del Jerusalem Post

Israele e il resto del Medio Oriente, per non dire degli stessi palestinesi, hanno un chiaro interesse per il successo della democrazia nella società palestinese. Solo pochi mesi fa l’opinione corrente era che le uniche alternative al regime di Yasser Arafat fossero l’estremismo e l’anarchia. Le ordinate operazioni di voto di domenica e la relativa […]

Leggi tutto l'articolo ›

Presidente Katsav: Abu Mazen può voltare pagina in Medio Oriente

Purché le condanne del terrorismo non siano fatte solo a parole

Mahmoud Abbas (Abu Mazen) potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia del Medio Oriente. Lo ha detto domenica il presidente d’Israele Moshe Katsav parlando ai membri dell’associazione parlamentare di amicizia Giappone-Israele, in visita a Gerusalemme. Katsav ha detto d’essere convinto che Abu Mazen è sincero quando afferma che il terrorismo è stato una tragedia per […]

Leggi tutto l'articolo ›

Coordinamento fra israeliani e palestinesi per le elezioni del 9 gennaio

La grande quantità di osservatori internazionali suscita anche qualche sorriso.

Settimane di intensi preparativi in coordinamento tra funzionari israeliani e dell’Autorità Palestinese culmineranno nel prossimo fine settimana nell’Operazione “Curtain Raiser”, volta a garantire che domenica prossima migliaia di palestinesi possano scegliere in sicurezza il loro nuovo leader. Per la prima volta dopo anni, funzionari della sicurezza israeliani e palestinesi siederanno fianco a fianco nella situation […]

Leggi tutto l'articolo ›

Più vicino allatomica un paese mediorientale grazie a traffici clandestini

Siria, Egitto o Arabia Saudita avrebbero acquisito capacità nucleare attraverso il traffico illegale darmi del pakistano Qadeer Khan.

A pochi giorni da quando l’ex capo dei servizi segreti israeliani Ephraim Halevy ha espresso il timore che Siria, Egitto e Arabia Saudita abbiano acquisito qualche tipo di capacità nucleare attraverso la rete di traffico illegale d’armi di Abdul Qadeer Khan, l’architetto della bomba atomica pakistana, fonti dei servizi dell’intelligence militare israeliana hanno dichiarato al […]

Leggi tutto l'articolo ›